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Lonato, che cosa fanno i giovani?

| Scritto da Redazione
Lonato, che cosa fanno i giovani?

COSA FANNO I GIOVANI DI LONATO DEL GARDA
PARLANO I DATI
Due fonti importanti raccontano dei giovani e giovanissimi di Lonato del Garda: l’indagine condotta lo scorso anno dall’Assessorato ai Servizi sociali, sport e tempo libero con la collaborazione esperta della cooperativa sociale “Il calabrone” e i dati 2010 dello sportello comunale Informagiovani, che ha risposto alle istanze di lavoro e studio di 213 adolescenti e giovani, tra i 14 e i 32 anni.

La ricerca: Cosa succede a Lonato?
Come passano il loro tempo libero i giovanissimi di Lonato del Garda? Quanto dedicano allo studio e quanto agli amici e allo sport? Come comunicano con i coetanei e dove vanno?
Per meglio conoscere il volto giovane del comune, l’Assessorato lonatese ai Servizi sociali ha chiesto la collaborazione della cooperativa sociale Il Calabrone, da anni impegnata in attività di prevenzione all’uso delle sostanze, in progetti educativi e politiche giovanili. Con gli educatori della cooperativa è stato realizzata, lo scorso anno, la ricerca “Cosa succede a Lonato?”, titolo del questionario sottoposto ai ragazzi di terza media, esattamente un anno fa.
Oggi non è facile incontrare i giovanissimi fuori da scuola ed entrare in sintonia con loro, capire le loro esigenze e aiutarli a gestire il loro tempo libero. «Per definire iniziative utili e mirate, è importante scoprire quali sono i luoghi e le attività preferiti dai ragazzi, la qualità del tempo libero e come gli strumenti informatici e tecnologici (internet, i social network e i telefonini) influenzano il loro modo di “dialogare” con gli amici, determinando nuove dinamiche relazionali e nuovi fenomeni sociali. In base a quanto raccolto, stiamo valutando progetti che potranno trovare spazio all’interno del nuovo centro sportivo», afferma l’assessore Ettore Prandini, con delega ai servizi sociali, sport, tempo libero e viabilità.
All’epoca dell’indagine (maggio e giugno 2010), il campione di studenti intervistati frequentava la classe III della scuola “media” di Lonato. In tutto, hanno risposto 123 soggetti: 65 maschi (52,8%) e 58 femmine (47,2%). Il 74,8% del campione aveva 13 o 14 anni, il 14,6% un anno in più. La maggior parte dei ragazzi (84,5%) è nata in Italia, solo il 15,5% all’estero. L’85,2% abita in una frazione lonatese, il 44,3% nel centro storico e il 14,8% risiede nei paesi vicini.
Vediamo ora i dati raccolti, attraverso le risposte ai vari quesiti, che tracciano un profilo dei preadolescenti lonatesi. In generale, lo sport occupa un buon posto nel tempo libero ma diffuso è l’uso dei telefonini e di internet nei ragazzi, con preferenza per i social network tra le ragazze. Se i primi preferiscono incontrarsi di persona, in gruppo, le seconde passano più tempo a chattare. Il parco è il luogo d’incontro privilegiato e, data la giovane età, il mezzo più usato per spostarsi è la bicicletta (per i maschi, mentre le femmine vanno a piedi o si fanno accompagnare dai genitori).
La scuola – È la scuola il primo tema indagato dalla ricerca del 2010, un argomento che divide i giudizi a metà: circa il 50% del campione è soddisfatto del sistema. Se poi ci si sofferma sull’impegno che la scuola comporta, la maggior parte dedica buona parte del proprio tempo extrascolastico allo studio (il 43,1% una o due ore al giorno e il 36,6% meno di un’ora). La differenza è tra maschi e femmine: il 60% dei maschi investe quotidianamente meno di un’ora nello studio, contro il 68,9% delle femmine che passa almeno un’ora sui libri.
Associazioni e sport – Poco meno del 50% degli intervistati è impegnato con ruoli attivi in associazioni o organizzazioni. Il 55,3% ha dichiarato di non essere coinvolto in alcuna associazione o realtà di gruppo. Il 44,7% rimanente ha risposto in senso positivo, segnalando perlopiù associazioni sportive e gruppi ecclesiastici o religiosi (quindi le attività dell’oratorio e il catechismo in vista della Cresima). Interessante è la pratica di sport meno consueti (basket, tennis, rugby, equitazione, karate, nuoto, hockey, cricket, pesca…), anche se il calcio mantiene il primato.
Luoghi e attività del tempo libero - Nel tempo libero, solo il 4,1% dei ragazzi (5 ragazzi) non trascorre neppure un pomeriggio in compagnia di amici; oltre il 37% frequenta gli amici 6 o 7 pomeriggi a settimana. I maschi sembrano uscire più spesso delle femmine e passare il loro tempo soprattutto in compagnia coetanei maschi. Il 43% dichiara di uscire quasi tutti i giorni per divertimento, mentre “solo” il 13% legge libri per piacere quasi ogni giorno (la percentuale è superiore a quella nazionale).
La sera, il 23,6% dichiara di non uscire mai, percentuale più alta nel caso dei maschi (30,8%, a fronte di un 15,5% di femmine). Essendo così giovani, contenuto è anche il richiamo dei centri commerciali e della vicina città di Desenzano, dove comunque la più parte degli intervistati si reca almeno una volta alla settimana.
Per spostarsi sul territorio, il mezzo di trasporto più usato dai ragazzi è la bicicletta (44,4%). Più “casalinghe” sono invece le ragazze che preferiscono computer e cellulare agli incontri de visu: comunicano attraverso internet (al primo posto i social network) e si spostano a piedi (36,8%) o accompagnate da adulti (54,4%). In generale, i luoghi di ritrovo più comuni sono la strada (21,4%), il parco (20,3%) e la casa di amici (18,2%), frequentati “quasi tutti i giorni”. È infatti il Parco delle pozze il luogo più amato dai giovanissimi lonatesi per trascorrere il tempo libero.
Comunicazione e nuove tecnologie – Quasi ogni giorno, oltre il 55% dei ragazzi naviga in internet e il 38,5% gioca al computer. La ricerca mostra un forte utilizzo dei mezzi tecnologici e informatici. Il 32,8% li usa “tutti i giorni”, il 29% “mai”. Comunque internet e il telefono cellulare (tramite sms) sono i principali mezzi di comunicazione usati dai giovanissimi. Con una differenza sostanziale tra femmine e maschi: le prime passano il tempo a chattare e ad ascoltare e scaricare musica; i secondi usano le tecnologie per giocare (optando per videogame o giochi di ruolo in rete). Nella sfera familiare i soggetti intervistati affermano di riuscire a comunicare più facilmente con la madre (45% molto facile, 31% facile) che con il padre (19,2% molto facile, 38,3 % facile).
Si allega la ricerca completa, effettuata dal Calabrone, cooperativa sociale di Brescia.
La ricerca delle terze medie è stata integrata coinvolgendo alcuni giovani che frequentano gli oratori delle parrocchie di Lonato (centro) e Centenaro, tramite il social network Facebook. Emergono delle differenze, ma non è questo un campione “statisticamente rappresentativo” per definizione, poiché non è stato adottato alcun metodo di campionatura dei soggetti.
Sportello Informagiovani: attività e dati 2010
Nel corso del 2010, sono stati complessivamente 289 gli utenti entrati in contatto con l’ufficio Informagiovani di Lonato del Garda, in piazza Martiri della libertà 12. Parliamo di 136 femmine e 153 maschi (con una prevalenza maschile del 53%).
Nel totale delle utenze l’11% è costituito da “nuovi arrivati” (32 persone) e l’89% da ritorni di “clienti” già noti (257 utenti). Sul totale di 289, 211 persone sono di nazionalità italiana, quindi il 73%, contro i 78 provenienti da altri paesi (27%). Per quanto riguarda l’età, invece, il campione interessa cittadini dai 14 anni in su: 213 sono gli adolescenti e giovani tra i 14 e i 32 anni (di Lonato e dintorni), che hanno portato le loro istanze presso lo sportello. A prevalere è la fascia dei 19-25enni – dunque la fetta di popolazione a cui il servizio è maggiormente orientato – con un dato del 39%; il 26% degli utenti ha più di 32 anni; seguono la fascia dei 14-18enni (22%) e quella dei 26-32enni (12%).
Per quanto concerne il titolo di studio, il 46% degli utenti ha concluso solo le scuole dell’obbligo, quindi la terza media (46%), mentre il 33% possiede un diploma di scuola media superiore. Nel 2010 il 3% degli utenti dell’Informagiovani non aveva alcun titolo di studio e il 7% era in possesso di laurea (in cerca di occupazione o di esperienze all’estero). Tra i 289 utilizzatori del servizio, le richieste si diversificano: il 43% è rappresentato da disoccupati in cerca di lavoro, il 33% da studenti, il 13% da persone alla ricerca della prima occupazione e l’11% è costituito infine da lavoratori o altro.
Circa la metà (51%) delle persone che si sono rivolte allo sportello lonatese in piazza Martiri della libertà sono residenti a Lonato del Garda, gli altri provengono da paesi limitrofi, comunque bresciani.
La maggior parte degli utenti è venuta a conoscenza del servizio tramite amici o parenti (75%), mentre la stampa (radio, tv, giornali vari) ha contribuito per il 7% a informare, i volantini pubblicitari hanno attirato il 15% degli utenti e il restante 3% ha scoperto l’ufficio lonatese tramite altri canali.
Tra i servizi erogati dall’Informagiovani durante l’anno passato, una percentuale importante ha riguardato le proposte di lavoro (il 47% giunte dal settore privato, ossia 116 posti), l’occupazione stagionale o occasionale (18%), poi le attività di orientamento (14%) più qualche inserimento nel settore pubblico (9%) o attività imprenditoriali o di lavoro autonomo (4%).
La formazione ha interessato 93 casi, che presso lo sportello hanno cercato corsi o attività di studio, lavoro, specializzazione o approfondimento: a livello universitario (tipo corsi, stage, ecc.) nel 38% dei casi e attività di orientamento per il 39% o, ancora, programmi europei per il 15% degli utenti considerati. Venti persone hanno fatto un’esperienza di studio o lavoro all’estero, grazie all’intermediazione dell’Informagiovani; 28 persone invece si sono affacciate allo sportello cercando attività per il proprio tempo libero (corsi nel 50% dei casi oppure volontariato, 36%).
Lo sportello Informagiovani ha sede in piazza Martiri della libertà 12, sotto il portico del municipio, a Lonato del Garda. L’ufficio è aperto il lunedì dalle 14.30 alle 17.30 e il mercoledì dalle 9.00 alle 12.00 (tel. 030.91.39.22.26 – informagiovanilonato@libero.it)
Si allega la scheda con i dati e i grafici del 2010, sopra accennati.


Ufficio Stampa Comune di Lonato d/G: Francesca Gardenato tel. 338.1702911 - fragar81@yahoo.it

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