Cabotegravir/rilpivirina in formulazione iniettabile a lunga durata d’azione | LILA Onlus
Lo sviluppo di farmaci per la terapia dell'HIV che garantiscono una copertura nel tempo senza dover essere assunti quotidianamente è stato uno dei temi principali della conferenza HIV Glasgow 2020, tenutasi la scorsa settimana in modalità virtuale. Diverse sono state le presentazioni incentrate sulla soluzione terapeutica iniettabile a base di cabotegravir/rilpivirina, la combinazione farmaceutica a lunga durata d’azione (o long-acting) più vicina all'approvazione da parte delle autorità regolatorie.
Il cabotegravir è un inibitore dell’integrasi sperimentale, mentre la rilpivirina è un inibitore non nucleosidico della trascrittasi inversa (attualmente disponibile in forma di compressa con il nome di Edurant).
I dati dello studio FLAIR, condotto su pazienti che assumevano la terapia antiretrovirale (ART) per la prima volta, hanno già dimostrato che oltre il 90% di chi riceve queste iniezioni mensili riesce ad abbattere la carica virale sotto la soglia di rilevabilità dopo 96 settimane di trattamento.
LILA Onlus - Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids,