#Lottacoronavirus La telefonata con Dino Perboni (SG Cisl asse del Po Cremona-Mantova)
Cgil-Cisl-UIL nazionali hanno aperto un forte confronto con il Governo (minacciando la mobilitazione generale) in quanto dopo una serie di incontri il DPCM ,varato lo scorso 22 marzo, allargava troppo le maglie delle attività produttive che potevano lavorare.
Oggi, mercoledì 25 marzo, in Lombardia i lavoratori metalmeccanici , tessili e di altre categorie hanno scioperato chiedendo al Governo di cambiare quel decreto.
‘Lo sciopero- dichiara Dino Perboni- ha avuto una alta adesione con punte fino all’80%. Questo dimostra come i lavoratori siano sensibili alla battaglia prima la salute’.
Vi sono altresì problemi nei settori delle poste e delle banche dove i contatti fra le persone ed i cittadini sono, per ovvie ragioni, più stretti.
‘ E se il virus- continua Perboni- si propaga con contatti ravvicinati fra persone è necessario ridurre questo pericolo’.
Infine a Roma è in corso una trattativa con il Governo per cambiare l'allegato al decreto varato domenica 22 marzo. Lo stesso Governo si e' impegnato, nella giornata di oggi ( 25 marzo) , attraverso il Ministero dell'Interno a dare indicazioni ai Prefetti di consultare le organizzazioni sindacali territoriali, rispetto alle autocertificazioni delle aziende. Il governo ha accolto le proposte sindacali di una nuova tabella delle attivita' indispensabili , accettando le osservazioni di Cgil-Cils-Uil . Nell’incontro di oggi verrano concordate le aperture e chiusure nel comparto della difesa e aerospazio.
ASCOLTA LA TELEFONATA CON Dino Perboni (SG Cisl asse del Po Cremona-Mantova)
Red/welcr/gcst
Cremona 25 marzo 2020
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