Milano sempre più inclusiva grazie a un progetto rivolto alle donne detenute presso il Carcere di Bollate. E' stato infatti presentato questa mattina, alla presenza dell’Assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo Economico, Università e Ricerca Cristina Tajani, il progetto “Donne Oltre le Mura” promosso dalla Camera del Lavoro metropolitana di Milano insieme alla Associazione Comunità Il Gabbiano onlus, Cooperativa Sociale Comunità del Giambellino, ForMattArt, Associazione per la Ricerca Sociale, Libera Università Popolare, Università degli Studi di Milano- Bicocca, AMALO e realizzato con il contributo della Fondazione Banca del Monte di Lombardia.
“Un’iniziativa di collaborazione tra il Comune di Milano e quello di Lodi - ha dichiarato l'assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo Economico, Università e Ricerca Cristina Tajani - a sostegno delle donne detenute presso il Carcere di Bollate per favorire il loro recupero e il reinserimento professionale fuori dal carcere. Un ulteriore progetto di integrazione della persona attraverso il lavoro che affianca l’attività condotta del Centro Fleming del Comune di Milano, specificatamente rivolto a persone in condizioni di particolare fragilità, sociale o fisica alla ricerca di occupazione, quello rivolto all'impresa carceraria che solo nel 2014 ha visto lo stanziamento di oltre 1 milione di euro a favore di 11 imprese all'interno dell'acceleratore di impresa ristretta (A.I.R) in via Dei Mille".
“Donne Oltre le Mura” coinvolge una decina di donne detenute che verranno seguite in un percorso personalizzato: dall'offerta di una nuova abitazione all’accompagnamento verso l'autonomia e il reinserimento sociale a cura del Comune di Lodi, all'attenzione all'aspetto relazionale e lavorativo grazie a corsi di formazione sulla sartoria che verranno attuati dai formatori del centro Fleming del Comune di Milano.
In provincia di Lodi è stato già allestito un appartamento per accogliere alcune donne che possono accedere alle misure alternative alla pena detentiva, mentre il servizio di orientamento è svolto dell’Associazione Comunità il Gabbiano di Milano, quartiere Ponte Lambro via Vittorini 26, aperto martedì e giovedì dalle 9.00 alle 14.00.
Grande attenzione infine è stata riservata all’accompagnamento territoriale, attivando un percorso sperimentale centrato sulla persona con l’obiettivo di costruire, sul territorio di Lodi e Milano, percorsi formativi e lavorativi personalizzati per e con le donne coinvolte.
Donne Oltre le Mura vuole sperimentate “un’azione di sistema”, un’interlocuzione fra soggetti pubblici - a partire dal Comune di Milano Assessorato alle Politiche sociali e Cultura della salute e Assessorato Politiche per il lavoro, Sviluppo economico, Università e ricerca, CR Milano-Bollate e CC Milano San Vittore - e privato sociale, perché consapevoli che di fronte a bisogni complessi è necessario individuare una rete di realtà competenti che sappiano rispondere con strumenti sinergici ed efficaci.
Fonte: Comune di Milano
