Dal Governo arrivano 400 milioni di euro per la non autosufficienza. Il Pd lombardo ha espresso soddisfazione per il ripristino della dotazione del fondo nazionale che vedeva inizialmente una riduzione di 100 milioni nella legge di stabilità 2015. Il Consiglio regionale aveva infatti appena approvato una mozione per chiederne appunto il ripristino, col voto favorevole del Pd.
"Avevamo dato voto favorevole alla mozione perché richiamava l'attenzione su un tema delicato e importante su cui è giusto stanziare risorse adeguate. Ci si è allora già attivati come Pd lombardo nei confronti del Governo e tre ministri ci avevano assicurato il ripristino", spiega il consigliere Gian Antonio Girelli.
E a stretto giro di posta è arrivata la notizia: è stato addirittura incrementato rispetto allo scorso anno, passando da 350 a 400 milioni di euro. Soddisfazione è stata espressa dal segretario regionale Alessandro Alfieri che ha aggiunto: "Abbiamo lavorato in questa direzione ed eravamo certi che il Governo avrebbe riconosciuto le buone ragioni di chi, associazioni in testa, chiedeva di mantenere l'impegno per la cura e l'assistenza delle persone non autosufficienti - ha detto - Ora attendo che il collega della Lega Massimiliano Romeo si cosparga il capo di cenere, dopo l'ice bucket di cui mi ha fatto oggetto la scorsa settimana, ma vanno bene anche i coriandoli, per aver sostenuto un Governo che nel 2011 e nel 2012 ha completamente azzerato il fondo in questione". Girelli tiene, poi, a specificare "che questo fondo fu istituito dal Governo di centrosinistra nel 2007, rifinanziato per successivi due anni e poi azzerato dal Governo di centrodestra, per essere ripristinato solo nel 2013 dal presidente Letta. E' chiaro che il tema della non autosufficienza deve diventare argomento da approfondire nella stesura definitiva del Libro Bianco della riforma sociosanitaria lombarda: su questo si misurerà l'oggettiva volontà di affrontare con scelte e risorse un tema così prioritario".
Fonte: Pd Lombardo