Da, lunedì 31 gennaio, i processi di valutazione e vigilanza per le sperimentazioni cliniche saranno armonizzati in tutta l'Unione Europea, in particolare mediante un sistema informativo sulle sperimentazioni cliniche (CTIS) gestito dall'Agenzia europea per i medicinali.
Da oggi, inoltre, si applicherà il regolamento sulle sperimentazioni cliniche, che migliorerà le modalità di conduzione di tali sperimentazioni nell'Ue, garantendo i più elevati standard di sicurezza per i partecipanti e una maggiore trasparenza delle informazioni.
"Il regolamento sulle sperimentazioni cliniche segna un passo importante e positivo per i pazienti europei e ci avvicina a un'Unione europea della salute più forte”, ha sottolineato Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare. “Ci consentirà di autorizzare più rapidamente le sperimentazioni cliniche in tutti gli Stati membri, migliorando così l'efficienza della ricerca clinica nel suo complesso. Allo stesso tempo, - ha aggiunto – saranno rispettati gli elevati standard di qualità e sicurezza già previsti per tali sperimentazioni. Sebbene nell'UE vengano già condotte quasi 4 000 sperimentazioni cliniche ogni anno, il regolamento accrescerà ulteriormente i benefici della ricerca essenziale per i ricercatori e i pazienti che più dipendono da sperimentazioni rapide e affidabili”. (aise)
Nuove norme per migliorare le sperimentazioni cliniche nell'Ue
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