FONDAZIONE TEATRO AMILCARE PONCHIELLI presenta:
OLTREIBANCHI - TEATRO PER RAGAZZI - XXI EDIZIONE, SABATO 17 MAGGIO ore 10.30
E SE DOMANI… - RAPPRESENTAZIONE FINALE DEL TERZO ANNO DEL LABORATORIO TEATRALE TRIENNALE
BELLI COME IL SOLE - BRUTTI COME LA PAURA
ISTRUZIONI PER L'USO DI UN'ETÀ DIFFICILE
a cura di ALBERTO BRANCA e DANIELA COELLI
3^C Scuola Secondaria di I grado Virgilio (Via Novati) : MANUEL BECCHI, CAMILLA BINDA, FRANCESCA CARNITI, CHIARA ESTE, MELANIA ALEXANDRA FARCASEL, ANDREA FILIPPINI, MARCO FILIPPINI, GIULIA FRASSI, DAVIDE GARDINALI, SILVANA GASI, HAMZA LASRY, DENIS LAZZARI, TINJALA CONSTANTIN LAURENTIU, JACOPO MAGRI, CHIARA MENGON, CRISTIAN PANDOLFO, LORENZO ROSSI, DANIELE SALIOLA, DANIEL SAMOILA, LIBERA SIMONE, NICCOLÒ TORESANI, MATTEO VISIERI, VIOLA ZAGNI, MARTINA MARIA ZOPPI
3^D Scuola Secondaria di I grado Campi: YLEYAS BOUASSAB, MELISSA CALIÒ, GABRIELE CANNAVÒ, RICCARDO CAPELLI, RICCARDO CARFORA, ERTA CELA, DARIO CONVERSO, MIRIAM COTTICELLI, MOHAMED EL YASSIRE,KAROLA KARTOUNI, GURPREET KAUR, EMMA PETETTI, MATTEO RINALDI, SOFIA RIZZUTI, ALESSIO RUGGERI, DYANA SIGNORINI, UDI SINGH, MARIA VITTORIA STIFANELLI
"Siamo giunti all'ultima tappa del percorso triennale, con le classi III C delle scuola VIRGILIO DI VIA NOVATI e III D della scuola CAMPI, del laboratorio teatrale " BELLI COME IL SOLE - BRUTTI COME LA PAURA -ISTRUZIONI PER L'USO DI UN'ETÀ DIFFICILE". Lo scorso anno, con " TU CHIAMALE, SE VUOI, EMOZIONI", i ragazzi si sono misurati nel difficile compito di parlare di se stessi nel profondo e portare in scena il proprio vissuto; quest'anno, invece, con "E SE DOMANI…" il passo si allunga verso un futuro immaginato, sognato, idealizzato, ironizzato, a volte temuto. " E se domani il mondo cambiasse? Cosa farei? Chi diventerei? E soprattutto, perché?", scrive Chiara. Pensarsi tra 20, 30, 50 anni, mettersi nei panni dell'essere genitori, con l'ironia che contraddistigue un tredicenne, o dell'essere anziani, ricordando quello che oggi è per loro il presente, trovarsi in un mondo in cui domina la guerra, immaginarsi "le cose che vorrei fare prima di morire", o venire catapultati in un altro tempo, seguendo un ipotetico Bianconiglio e precipitando nella tana temporale di un'Alice che non c'è, ma anche avvicinarsi a "grandi" quali Shakespeare o Jonesco, con la freschezza e la complessità di un'età in cui tutto è in inspiegabile evoluzione, questi sono alcuni dei temi che ritroveremo sul palcoscenico. Ancora una volta questi ragazzi, mettendosi in gioco attraverso il teatro, ci stupiscono, ci divertono, ci commuovono, ci fanno riflettere, stavolta su un tema che dovrebbe toccare noi adulti nel profondo, perché siamo in parte responsabili del mondo che lasciamo loro in eredità."
Fonte: Fondazione Teatro Ponchielli
