Domenica, 08 settembre 2024 - ore 18.05

RIFONDAZIONE: CAPORALATO NEL LODIGIANO, MOLTO BENE IL PROVVEDIMENTO CAUTELARE

ORA SI REGOLAMENTI IL LAVORO NELLE CAMPAGNE

| Scritto da Redazione
RIFONDAZIONE: CAPORALATO NEL LODIGIANO, MOLTO BENE IL PROVVEDIMENTO CAUTELARE

RIFONDAZIONE: CAPORALATO NEL LODIGIANO, MOLTO BENE IL PROVVEDIMENTO CAUTELARE, ORA SI REGOLAMENTI IL LAVORO NELLE CAMPAGNE

 Il Gip di Lodi ha vietato ad un imprenditore sotto indagine per caporalato di esercitare l'attività d'impresa per un anno dopo che le indagini a suo carico hanno rilevato 1.054 posizioni lavorative irregolari tra il 2017 e il 2023. I lavoratori, per la maggior parte stranieri e ricattabili, erano sottoposti a turni di lavoro mensili doppi rispetto a quanto previsto dal contratto collettivo nazionale, senza ferie, permessi o riposi, arrivando fino a 512 ore mensili.

 Salutiamo molto positivamente questa iniziativa ma non possiamo che sottolineare ancora una volta l’assenteismo di questo e dei governi precedenti di fronte alla drammaticità della situazione illustrata dall’Osservatorio Placido Rizzotto della FLAI CGIL dai cui dati emerge che  sono infatti 250 mila i migranti che lavorano in agricoltura in condizioni di lavoro inumane e con salari da fame, uno o due euro all’ora, o talvolta per l’acqua da bere o un panino per sopravvivere ed il fenomeno criminale non riguarda unicamente il sud del Paese; sono infatti almeno 400 le “aree di caporalato” accertate e la metà di queste si trovano nel ricco nord del Paese, come abbiamo visto anche in Lombardia.

 Come Rifondazione Comunista denunciamo da molti anni questa drammatica situazione che vede, in agricoltura, condizioni limite scientificamente programmate da una politica xenofoba e razzista che crea un esercito di cosiddetti irregolari che, per via della loro ricattabilità, finiscono per essere schiavizzati dai caporali.

 Auspichiamo pertanto che questa indagine porti a risultati importanti e, ancora una volta, chiediamo un intervento vero da parte della politica che vada nella direzione di regolamentare il lavoro agricolo nel rispetto della dignità e dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori.

 23 agosto 2024

 Antonello Patta, responsabile nazionale lavoro

 Fabrizio Baggi, Segretario regionale Lombardia

 Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea

 

 -

Ufficio stampa   Partito della Rifondazione Comunista Lombardia 3319034925

221 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online