(CR) Successo per l’open day a Palazzo Fodri. Preiscrizioni giaÌÂ aperte.
Tecnici del Restauro nella culla del saper fare liutario
A ottobre riparte il triennio della Scuola di CrForma
Con l’Open day di questa mattina presso Palazzo Fodri, Cr.Forma ha ufficialmente lanciato il nuovo triennio del corso di Tecnico del Restauro di beni culturali: strumenti musicali ad arco, pizzico ed archetti che cominceraÌÂ nel prossimo mese di ottobre. Da piuÌÂ di quarant’anni nel campo dell’artigianato artistico e del restauro dei beni culturali e con alle spalle dieci anni di attivitaÌÂ del Laboratorio di Diagnostica, coordinato da Curzio Merlo, la Scuola di Restauro cremonese continua a formare Tecnici specializzati che lavorano per assicurare la conservazione del nostro patrimonio culturale. PrioritaÌÂ all’attivitaÌÂ pratica, a docenti qualificati, alla collaborazione pluriennale con le istituzioni e le realtaÌÂ d’eccellenza nell’ambito della liuteria e del saper fare liutario, patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, ovvero Museo del Violino e i Musei Civici di Cremona, il Laboratorio Arvedi di Diagnostica non invasiva dell’UniversitaÌÂ di Pavia, la Scuola Internazionale di Liuteria, il Consorzio liutai A. Stradivari, il Dipartimento di Musicologia dell’UniversitaÌÂ di Pavia, il Laboratorio di Acustica musicale del Politecnico di Milano, l’UniversitaÌÂ degli Studi Bicocca di Milano e la Fondazione Casa Stradivari.
Il nuovo corso avraÌÂ durata complessiva minima di 2.700 ore, 900 all’anno. Il 60% di tale monte ore saraÌÂ destinato ad attivitaÌÂ pratiche quali laboratorio di restauro, cantiere-scuola, laboratori scientifici e di diagnostica applicata. Il corso triennale prevede attivitaÌÂ d’aula e laboratori per imparare a riconoscere le caratteristiche storiche e culturali degli strumenti, utilizzare le tecniche di rilievo fotografico e grafico, individuare le tecniche esecutive e i materiali costitutivi, avvalersi della documentazione scientifica per valutare lo stato di conservazione (alterazioni e forme di degrado) e fornire indicazioni in merito al recupero funzionale o conservativo degli strumenti musicali. Una percentuale di almeno il 60% delle attivitaÌÂ tecnico-didattiche verraÌÂ svolta su manufatti qualificabili come beni culturali ai sensi del Codice dei Beni Culturali. Ogni anno, gli studenti e le studentesse avranno un monte ore di tirocinio formativo in bottega o presso Enti/Istituzioni.
Al termine del percorso gli aspiranti Tecnici sosterranno un esame che permetteraÌÂ loro di ottenere l’attestato di “Tecnico del restauro di beni culturali”, ai sensi del Decreto Ministeriale 86 del 2009, e di iscriversi nell’Elenco dei Tecnici del Restauro di beni culturali redatto a livello nazionale dal Ministero dei beni culturali.
Il corpo docente saraÌÂ costituito da professionisti provenienti prevalentemente dal settore dell’artigianato e le discipline scientifiche correlate alla Diagnostica e alle proprietaÌÂ vibro acustiche degli strumenti musicali verranno insegnate e sperimentate con gli studenti da docenti universitari. La forte connotazione professionale dei docenti eÌÂ, da sempre, elemento distintivo e di pregio del percorso formativo proposto da Cr.Forma e garantisce l’erogazione di una formazione spiccatamente orientata alle reali esigenze del mondo lavorativo e facilita l’ingresso nel mondo del lavoro al termine del percorso formativo. Cr.Forma metteraÌÂ in campo anche i propri servizi al lavoro, con l’obiettivo di fornire agli studenti e alle studentesse che termineranno il triennio una serie di opportunitaÌÂ, del tutto gratuite, per inserirsi nel mondo professionale e lavorativo senza escludere possibili esperienze all’estero.
“Mi sono diplomato in liuteria a Gubbio, in Umbria - eÌÂ la testimonianza di Manuel, liutaio, ex studente, ora Tecnico del Restauro e docente - Poi, ho studiato restauro in Inghilterra. Ho lavorato a Nottingham, Los Angeles e Cremona. Nel 2014 ho iniziato il corso di Tecnico del Restauro al Cr.Forma. E’ stata un’esperienza unica che mi ha fatto abbracciare diversi campi del restauro degli strumenti della liuteria classica, a pizzico e archetteria. Durante il corso, ho svolto tirocini al Museo del Violino, alla bottega di restauro di Carlson & Neumann a Cremona e da Pierre Bohr a Milano dove ho restaurato una Viola da Gamba di Ventura Linarol del 1583. Nel 2019 sono diventato docente del corso”.
Le preiscrizioni al corso sono possibili tramite il sito https://scuoladirestaurocrforma.it/.
Greta Filippini info@tracestudio.net