#Sergio Marchionne è morto ‘colpito da embolia’ a seguito di un sarcoma invasivo
Gli era stato diagnosticato un sarcoma alla spalla invasivo. Poi, nel corso dell’intervento chirurgico a cui si è sottoposto, è stato colpito da embolia cerebrale. I medici purtroppo non hanno potuto far nulla per ristabilire le sue condizioni di salute. A riportarlo è Lettera43.
Sergio Marchionne è scomparso all'età di 66 anni. Il manager era ricoverato da circa un mese nella clinica Universitätsspital di Zurigo, in Svizzera a seguito di un'operazione alla spalla, ma le sue condizioni di salute sono peggiorate negli ultimi giorni fino ad essere considerate irreversibili. Marchionne era a conoscenza della gravità in cui versavano le sue condizioni di salute. Da diverso tempo pare certo che gli fosse stato diagnosticato un sarcoma di tipo invasivo alla spalla. A riportarlo è un articolo esclusivo a cura di Paolo Madron di Lettera43.it. L’ex ad di Fiat soffriva di forti dolori alla spalla e per questo assumeva del cortisone. Secondo le fonti citate da Madron, al manager erano stati indicati chiaramente i rischi dell’intervento chirurgico e la situazione era resa ancor più complicata dal suo problema alla tiroide, a causa del quale Marchionne assumeva dei farmaci ogni giorno. L’operazione avrebbe provocato un’embolia, col team di medici che ha tentato di rianimarlo, ma la situazione è peggiorata irreparabilmente. Marchionne è stato tenuto in vita artificialmente dalle macchine fino al momento del decesso.
Fonte http://www.fanpage.it/