I consiglieri comunali Mauro Giroletti, Michela Pionna e Luca Secchi (del gruppo civico "La Casa di Vetro"), in merito alla risposta dell'assessore Landena sulla questione delle delibere annullate riferite al bilancio comunale 2015 del comune di Sergnano, hanno condiviso questo comunicato:
Come consiglieri comunali di opposizione abbiamo sempre interpretato il nostro ruolo come stimolo e controllo all'operato dell'amministrazione comunale. In questa ottica abbiamo deciso di chiedere informazioni dettagliate all'assessore al bilancio del comune di Sergnano circa il brutto pasticcio che la giunta ha combinato con le tempistiche di approvazione delle delibere le delibere di definizione di tasse, tariffe e imposte comunali del bilancio comunale 2015.
La risposta dell'assessore Landena alla nostra interrogazione ci ha però confermato come questa vicenda sia stata trattata dall'attuale amministrazione comunale in maniera fin troppo allegra e facilona. Lo stesso assessore ha confermato come una parte del ritardo nella predisposizione del bilancio sia dovuta alle dimissioni del responsabile del servizio finanziario del comune in data 18/05/2015. Questo il motivo principale, a detta dell'amministrazione, che ha portato all'approvazione dello strumento contabile in giunta il 09/07/2015 e la sua presentazione in consiglio comunale nella seduta del 15/07/2015. Tra la seduta nel quale il bilancio viene approvato e quella dell'approvazione definitiva da parte del consiglio comunale è prassi osservare una distanza di 10-15 giorni per lasciare il tempo ai gruppi consiliari di poter studiare il testo con tutti gli allegati e presentare emendamenti. Se si fosse rispettato tale prassi si sarebbe potuto completare l'iter di approvazione del bilancio comunale nelle tempistiche previste dalla normativa nazionale. Invece, come riconosce lo stesso assessore Landena, si era in un periodo estivo (a quanto pare, alcuni esponenti della giunta erano via in ferie nel corso dell'ultima settimana di luglio) e si è deciso quindi coscientemente di ritardare l'approvazione del bilancio da parte del consiglio comunale oltre i termini previsti.
In tutta onestà ci sembrano assai forzati i velati attacchi al governo e al parlamento dell'assessore, così come il richiamo alla prassi delle sanatorie avvenute negli anni precedenti. Non amiamo la tattica dello scaricabarile: richiamiamo quindi l'assessore Landena ad assumersi pienamente le proprie responsabilità in questa vicenda, che ha portato le delibere inerenti al bilancio comunale 2015 ad essere dichiarate nulle, comportando un danno d'immagine grave per l'amministrazione, un aggravio di lavoro per i dipendenti e uno strascico di ulteriori incombenze per i cittadini di Sergnano. A questo proposito confidiamo inoltre che vengano chiariti in modo chiaro ed univoco le modalità di rimborso o accredito dei differenziali durante gli adempimenti fiscali 2016. Per noi il caso non è ancora chiuso: chiediamo una più netta assunzione di responsabilità da parte dell'amministrazione comunale e un'informazione puntuale della cittadinanza a riguardo.
Fonte Civica Sergnano
