Spino d’Adda (Cremona), dal 18 aprile si torna tutti a scuola con il Piedibus

«Carissimi genitori, è volontà e impegno costante dell’Amministrazione affiancare e sostenere le famiglie nel loro difficile compito educativo a favore delle future generazioni»: così Paolo Daniele Riccaboni, Sindaco di Spino d’Adda. «È importante per noi aiutare i piccoli cittadini ad apprendere uno stile di vita salutare incentivando il movimento, rafforzare in loro la consapevolezza dell’importanza della protezione dell’ambiente con azioni che evitino il più possibile di inquinare l’ambiente, sostenere la loro voglia di essere autonomi e di socializzare con gli altri imparando ad agire in modo accogliente e collaborativo. Il Piedibus è uno strumento educativo importante ed è grande desiderio dell’Amministrazione vederlo circolare di nuovo e portare allegria per le strade del nostro amato paese. A questo fine, a partire dall’ormai prossimo 18 aprile, fino alla fine dell’anno scolastico, l’Amministrazione rimetterà “in strada” il Piedibus con risorse proprie a titolo di sperimentazione nella speranza di poter rilanciare e sostenere poi insieme alla scuola, ai genitori e volontari un servizio tanto prezioso», prosegue il Sindaco spinese.

«Da lunedì 18 aprile dunque sarà attiva la linea Piedibus che parte da Via Caduti di Nassiriya in direzione della scuola primaria indicativamente seguendo il seguente percorso già individuato dai cartelli (Via Caduti di Nassiriya, Via Dante Alighieri, Via Mazzini, Via Gradella, Via Ungaretti, Piazza Mercato, Portici, Parco Rosselli, Scuola Primaria). Le iscrizioni verranno raccolte presso i Servizi Sociali a partire da lunedì 4 aprile fino a sabato 9 aprile (trovate il modulo di iscrizione direttamente ai servizi sociali oppure sul sito web comunale www.comune.spinodadda.gov.it). Nella settimana successiva a quella delle iscrizioni gli interessati verranno contattati e verrà delineato nel dettaglio il percorso affinché possano essere coinvolti più bambini possibili residenti nelle adiacenze del percorso delineato. L’adesione al servizio è gratuita. Vi aspetto numerosi!», conclude Riccaboni.