Venerdì, 10 maggio 2024 - ore 21.11

Spino d’Adda, l’Assessore Rossini ha spiegato quanto realizzato nei cinque anni

E sulla rotonda sulla Paullese: «Si fa, e anche in fretta. Questi fondi statali non si possono usare da un’altra parte»

| Scritto da Redazione
Spino d’Adda, l’Assessore Rossini ha spiegato quanto realizzato nei cinque anni

L’Assessore ai Lavori Pubblici e all’Innovazione di Spino d’Adda Luca Rossini ha presentato quanto fatto in questi cinque anni per rendere il Comune più vicino al cittadino: il sito comunale, con 79.714 accessi nel 2015 e 220 accessi unici al giorno; la creazione della mailing list con 635 iscritti; la creazione del giornalino comunale, realizzato a costo zero, consegnato casa per casa e consultabile anche sul sito del Comune; il consiglio comunale in streaming: le sedute sono archiviabili e si possono vedere on demand; la creazione dell’albo delle Attività Produttive, in cui sono elencate tutte le attività produttive del paese, per farne una galleria e rendere più semplice agli spinesi, soprattutto a quelli arrivati di recente, di trovare il servizio che cercano; la TASI precompilata consegnata a domicilio; il Global Service; il SUAP con Globo; il badge dei dipendenti comunali; il nuovo sistema informatico. Ma, ha sottolineato Rossini, servizi al cittadino sono anche momenti per stare insieme, come il MercaSPino, il Farmer market all’Immacolata, le attività di pulizia straordinaria, il Pranzo di Natale con gli anziani, lo Spinese dell’Anno.

«Quando siamo arrivati, il server era in uno stanzino, collegato ad altri pc con cavi volanti, e rinfrescato da un Pinguino. Si rischiava, se il server fosse saltato, di perdere tutti i dati. Ora è tutto su Cloud. Il sito era primitivo e non dava informazioni ai cittadini. I computer dei dipendenti ci mettevano 20 minuti ad accendersi. Figurarsi quanto erano lenti nelle pratiche per i cittadini. Ora è tutto diverso. Stiamo per dare vita al portale del Cittadino: ogni spinese potrà accedervi e visionare tutte le pratiche che lo riguardano. È grazie a questo servizio - ancora non attivo solo perché stiamo perfezionando le modalità d’accesso da parte degli spinesi - che avete ricevuto la TASI precompilata a casa», ha spiegato Rossini.

Rossini ha infine elencato alcuni progetti futuri: l’apertura dell’Ufficio Diritti degli Animali, aumentate attività di prevenzione e di tutela del decoro, ma anche due grandi opere pubbliche, che si vanno ad aggiungere al lungo elenco di quanto realizzato nel quinquennio (dalla Casa dell’Acqua alle ciclabili, dall’ampliamento del cimitero al raddoppio del depuratore, dalla nuova biblioteca ai parcheggi rosa, dalla sede della Polizia Locale all’illuminazione della ciclabile per Nosadello, dall’acquisizione del terreno per realizzare il Campo Scolastico e del progetto per la nuova scuola elementare alla rotonda di via Vittoria, dai nuovi campi da tennis presto coperti a Spino a Colori, dal campo di calcetto al passaggio pedonale al Parco Rosselli, dalla Dirigenza Scolastica alle nuove fermate del pullman, dallo scuolabus al mezzo per disabili, dal parcheggio attrezzato alla materna al ponte ciclopedonale sul Vacchelli, dagli orti scolastici alla riqualificazione dei fontanili, dall’area Welko alla riqualificazione dei parchi con acquisto di nuovi giochi, dalla progettazione del parco Bonà ai dossi). Le opere sono ovviamente la nuova scuola primaria e la casa di riposo. A breve sarà realizzato un parcheggio a servizio della scuola materna, messi archetti a protezione delle piste ciclabili esistenti, realizzata la rotonda per il cimitero.

Sulla rotonda sulla Paullese, Rossini è stato chiaro: «Si fa, e anche in fretta. Questi fondi statali non si possono usare da un’altra parte, è inutile ci sia chi si ostina a dire il contrario: anche se il Consiglio Comunale decide di usarli da un’altra parte, il Ministero dice “No, allora ce li restituisci”. Dato che li abbiamo, li spendiamo per noi. Recuperare quell’incrocio non è la priorità, ma ne abbiamo la possibilità e lo facciamo. Il progetto esecutivo è stato consegnato mercoledì ed è stato realizzato gratuitamente dalla Provincia. L’opera non consiste nella sola rotonda, ma coinvolge anche la sistemazione della strada al cimitero, la realizzazione della ciclabile che va al cavalcavia, con annessa illuminazione del tratto, sistemazione di via Vittoria. Tutta l’area sarà sistemata e resterà sistemata e sarà anche bella da vedere».

971 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria