Cremona, 13 marzo 2020 - La Giunta Comunale comprende le ragioni e le preoccupazioni dei gestori privati dei servizi per l’infanzia, con i quali è attiva una consolidata collaborazione e che forniscono una importante offerta educativa, pertanto, sia attraverso ANCI che attraverso i canali istituzionali di cui può disporre, conferma l'impegno perché vengano garantite adeguate forme di sostegno anche ai gestori di tali servizi ed alle famiglie che ne sono utenti. Anche per questo motivo ha deciso di pubblicare sul sito del Comune di Cremona il loro comunicato qui di seguito riportato.
COMUNICATO DEI GESTORI PRIVATI DI SERVIZI ALL’INFANZIA DELLA CITTA’ DI CREMONA
Il Dpcm 9 marzo 2020 estende le misure di cui all’art. 1 del Dpcm 8 marzo 2020 a tutto il territorio nazionale. Le nuove misure rimangono efficaci fino al 3 aprile e prevedonola sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e le attività didattiche in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado.
Come gestori privati di asili nido e scuole infanzia della nostra città vogliamo esprimere forte preoccupazione riguardo i nostri servizi all’infanzia in quanto i costi di gestione (che comunque ci sono anche se i servizi sono chiusi) sono a carico dell’Ente Gestore pur non dipendendo da esso la chiusura stessa. Allo stesso modo non vogliamo passare per miopi e far finta di nulla di fronte alle difficoltà che anche tutte le nostre famiglie utenti stanno attraversando.
Per questi motivi e considerato il fatto che per noi non è possibile assumere la decisione del Comune di azzerare completamente le rette per le famiglie che utilizzano i servizi comunali, abbiamo provveduto ad applicare alcune riduzioni alle rette del mese di marzo in attesa di comprendere quali saranno le misure a sostegno delle famiglie e ci auguriamo anche a sostegno dei gestori. Infatti ci sono già in essere proposte di legge che stanno proponendo l’aumento del tetto di detraibilità delle spese scolastiche, in deroga alla legge vigente e legate all’emergenza del COVID-19, per permettere un proporzionato recupero della retta pagata e non usufruita.
Anche il nostro Sindaco, alla fine del suo comunicato, ha sottolineato che “Per tutte le altre famiglie che hanno bambini in strutture private, quindi non di competenza del Comune, la Giunta si impegna a portare all’attenzione del Governo, della Regione e di ANCI la necessità di prevedere adeguate forme di sostegno”.
Ci auguriamo che con l’impegno e il contributo di tutti le nostre attività possano essere adeguatamente sostenute per poter riprendere una volta terminata l’emergenza.
Scuola Infanzia paritaria S.Abbondio
Asilo nido Ninna Nanna
Asilo nido Il giardino delle coccole – Asilo nido DoMiSol Asilo nido Mondo magico
Scuola Infanzia paritaria Sacro Cuore Asilo nido Sacro Cuore
Scuola Infanzia paritaria Maria Immacolata Asilo nido Piccole Tracce -Asilo nido Gosi
Asilo nido Il Girasole – Asilo nido L’Arcobaleno
Istituto Sacra Famiglia: Scuola Infanzia paritaria Sacra Famiglia
Cooperativa CITTANOVA. Scuola Infanzia Paritaria Sant’Angelo
Il Ponte Cooperativa sociale: Asilo nido Mary Poppins – asilo nido Gli Aristogatti
Asilo nido Il Bosco Incantato di Sara e Leda
Associazione di Solidarietà Familiare Caracol Nido Famiglia Caracol
Associazione Baby Angel: Micronido Baby Angel
Associazione Famiglia di Famiglie: Micronido Abibò Asilo Nido Primi Passi
Confcooperative Cremona - Confederazione Cooperative Italiane