DAPPRIMA TUTTO “MOLTO STRABENISSIMO” DA PARTE PDL, ORA TUTTO IL CONTRARIO. ED IO MI DOVREI FIDARE DI QUESTI UOMINI DOUBLE-FACE ? QUANDO NON SONO ADDIRITTURA PLURIFACCIA ?
Il Pdl, attraverso i suoi “fidati” (si fa per dire), ora boicottano la legge Severino sulla incandidabilità dei condannati stante il fatto che il provvedimento riguarda il loro padrone Berlusconi, perché di padrone si tratta a tutti gli effetti.
Vorrei ricordare agli smemorati, in primis a certi parlamentari del Pdl, con in testa Angelino Alfano, quanto in appresso :
ANGELINO ALFANO : “Il decreto sull’incandidabilità nasce da una nostra proposta che aveva come firmatario quella del sottoscritto”. Ora cambia tutto perché c’è di mezzo il suo padrone ?
RENATO SCHIFANI : “Il Senato ha fatto la sua parte esprimendo il parere sull’incandidabilità dando così una risposta pronta e celere”
ISABELLA BERTOLINI : “Positivo l’impegno del Ministro della Giustizia Severino sull’incandidabilità dei condannati alle elezioni”
MAURIZIO GASPARRI : “ Si tratta di un testo valido” – diceva, mentre ora manifesta subbi sulla costituzionalità.
GAETANO PECORELLA “E’ del tutto infondato l’allarme di incostituzionalità di questa legge, dopo la condanna definitiva”
DANIELA SANTANCHE’ : “Va benissimo questo giro di vite sull’incompatibilità per rendere più credibile la giustizia”
LUIGI VITALI : “L’incandidabilità va stabilita per i condannati in via definitiva. Punto e basta !”
Ciò che hanno detto e continuano a dire i vari Brunetta, le varie Santanchè bis, tipo Gelimini, Biancofiore ed altre, anche loro, dopo aver approvato la legge Severino, ora la criticano in ossequio ai desiderata del loro padrone che, a mio avviso, non è più un politico, ma un condannato in via definitiva su cui, come dice anche Alessandro Pace, professore emerito di Diritto costituzionale alla Sapienza di Roma, la consulta ha già deciso sulla decadenza del signor B.
Potrei allungare di una ventina di pagine la cronistoria…
Domanda : “ E’ legittimo che io mi chieda, come cittadino, se le persone che ho prima citate, sono soggetti seri oppure…..lascio a chi mi legge trovare un aggettivo qualificativo ?
I nomi sono alla luce di tutti e non v’è paura di ritorsioni in quanto, a casa mia, protetto da quella costituzioni che certi asini vogliono smantellare, chi sbaglia va chiamato con il aggettivo ad hoc. E va subito condannato ! Compresi coloro che ingannano il popolo italiano, modificando ciò che hanno detto cinque minuti prima !
ARNALDO DE PORTI
mercoledì 21 agosto 2013
