Sull’inquinamento della Tamoil, sulle bonifiche e sulla mancata costituzione di parte civile del Comune nel processo l'opposizione alza la voce.
Ecco il testo della lettera inviata al Presidente Zanardi.
Gentile Presidente,
in base all’art 62 del regolamento del consiglio comunale siamo a formalizzarle la richiesta di una convocazione straordinaria del consiglio comunale.
A distanza di un anno dalla sottoscrizione dell’accordo conseguente alla cessazione della produzione alla Tamoil spa, crediamo sia necessario ed indispensabile avere un quadro dettagliato della situazione riguardante l’inquinamento delle aree esterne ed interne, i costi legati agli interventi di ripristino ambientale, i relativi impegni, i tempi previsti.
Riteniamo inoltre che il consiglio comunale in questa circostanza debba svolgersi in modo aperto, coinvolgendo tutti i portatori di interessi e le diverse espressioni della società civile interessate.
Nel corso della stessa seduta riteniamo indispensabile comprendere le motivazioni, supportate da adeguata documentazione, che hanno portato il Comune di Cremona a NON costituirsi parte civile nel processo a carico di Tamoil, nonostante le sollecitazione dei magistrati durante la prima udienza preliminare.
Siamo a disposizione per individuare la data più opportuna possibile comunque entro la prima metà di giugno.
Rimanendo in attesa di cortese sollecito riscontro, porgiamo distinti saluti
I consiglieri
firme
MAURA RUGGERI
DANIELE BURGAZZI
GIANCARLO CORADA
GIANFRANCO BERNERI
ALESSIA MANFREDINI
ANNAMARIA ABBATE
ALESSANDRO CORRADI
CATERINA RUGGERI
FERDINANDO QUINZANI
SANTO CANALE
GIANCARLO SCHIFANO