Tariffa di concessione di cappellette a Cremona, Alessia Manfredini risponde a Ventura

«Considerando la costruzione delle nuove cappellette del campo 6 presso il Cimitero di Cremona iniziata con la giunta Perri ma finita con l’attuale amministrazione. Preso atto del prezzo di assegnazione delle singole cappellette stabilito in € 34.000 ciascuna. Visto le richieste di alcuni cittadini di farsi assegnare 2 cappellette attigue al fine di averne 1 sola di dimensioni maggiori. Tenuto conto che soddisfando questa richiesta viene a mancare la parete divisoria che in origine era comunque prevista. Visto le richieste di alcuni cittadini di stornare dal totale il costo della parete divisoria si interroga l’Assessore: sulla possibilità di riesaminare la tariffa di concessione nell’ipotesi di assegnare 2 cappellette contigue anziché 1; sulla possibilità, nel caso in cui la giunta decida di tenere invariate le tariffe, di consegnare al cittadino concessionario i marmi ed i cristalli che avrebbero dovuto costituire la parete divisoria già pagati nei 34.000 € di acquisto». Questo il testo dell’integgorazione presentata il 29 gennaio scorso dal Consigliere Comunale del Gruppo Misto Marcello Ventura.

All’interrogazione ha risposto l’Assessore Alessia Manfredini: «Le cappellette a cui si fa riferimento nell’interrogazione riguardano il campo 6, due lotti, lotto 1 n. 44 - lotto 2 n. 16 per un totale di 60 cappellette, a oggi sono state tutte vendute. Con delibera n. 204 del 26 novembre 2014 la Giunta ha deciso di modificare il costo precedentemente individuato nel 2011 (da 34.000 a 36.000) alla luce non solo dei costi di costruzione ma anche di altri costi fra cui quelli gestionali e manutentivi per i 99 anni di concessione. Per coloro che hanno deciso di acquistarne due cappellette doppie, in tutto 6; al momento solo un concessionario ha chiesto riduzione sul costo stabilito. Il progetto prevedeva infatti la possibilità di aggregare singole cappellette su richiesta dei concessionari però senza tariffe differenziate. Nei contratti stipulati non è previsto o stabilito alcun tipo di sconto o la restituzione dei materiali componente la parete divisoria che divide le due cappellette. Scelta adottata già nella delibera del 13 ottobre 2011 che l’Amministrazione intende mantenere». Ventura si è detto non soddisfatto della risposta ottenuta.