Tasse comunali 2015 a Sergnano (Cremona), probabili rimborsi e conguagli

Nel corso della seduta del Consiglio Comunale di Sergnano di ieri, 21 dicembre, Luca Secchi (Consigliere Comunale del gruppo civico La Casa di Vetro) ha presentato un’interrogazione all’Amministrazione Comunale per chiedere chiarimenti urgenti in merito alla nullità delle delibere di definizione delle tasse, imposte e tariffe comunali per l’anno 2015.

La risposta ai quesiti posti nell’interrogazione, come richiesto dai consiglieri di minoranza, dovrà arrivare in forma scritta al gruppo civico entro trenta giorni, come stabilito dai regolamenti comunali. Nel corso del Consiglio Comunale però l’Assessore al bilancio Lodovico Landena, anticipando in parte la risposta all’interrogazione, ha confermato che eventuali differenze rispetto alle tariffe previste nel 2014 saranno previste tramite un conguaglio che verrà chiesto ai cittadini di Sergnano. Stando alle dichiarazioni dell’Assessore risulterebbero da effettuare rimborsi ai cittadini per quanto riguarda Tasi, Imu e addizionale Irpef (aumentate rispetto allo scorso anno), mentre per la Tari il conguaglio sarebbe a favore del Comune: in questo caso sarebbero i contribuenti a dover pagare il differenziale tra la tariffa applicata nel 2014 e quella (nulla) del 2015.

Il capogruppo della Lista Civica La Casa di Vetro Mauro Giroletti ha chiesto all’Amministrazione Comunale di fornire al più presto tutti i dati tecnici relativi alla questione, al fine di garantire una puntuale informazione ai cittadini circa le tempistiche e le modalità dell’eventuale conguaglio. Spiace, in questo contesto, constatare che i dipendenti comunali dovranno essere impegnati nelle prossime settimane a dover calcolare tutti i conguagli nei confronti dei contribuenti che ne avranno diritto, ai quali peraltro verrà probabilmente chiesto di dover assumere l’incombenza di recarsi presso gli uffici comunali per ricevere (o dare) l’esborso differenziale rispetto alle tariffe applicate lo scorso anno. Un’annosa vicenda, che avrebbe potuto facilmente essere evitata con una più attenta gestione da parte della Giunta Bernardi.

Gruppo Civico La Casa di Vetro