Tavolo sfratti riunito in Prefettura: stemperare la situazione di forte disagio.
Il 10 febbraio 2014, alle ore 11.30, si è svolto, presso la Prefettura di Cremona, un apposito Tavolo Sfratti, con la partecipazione dei rappresentanti delle Forze di Polizia e in sinergia con i diversi livelli istituzionali e con gli altri soggetti competenti a vario titolo nella materia, al fine di effettuare il punto della situazione sull’emergenza abitativa sul territorio.
All’incontro hanno partecipato, oltre ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, anche l’ Assessore alle Politiche sociali e abitative del Comune di Cremona, i rappresentanti delle associazioni degli inquilini nonché dei proprietari, dell’Ordine degli Avvocati di Cremona, della Regione Lombardia, il Direttore dell’A.L.E.R. di Cremona.
Come è noto l’art. 6, comma 5, della Legge 28 ottobre 2013, n. 124 ha introdotto la possibilità, per coloro i quali si trovano in condizioni di morosità incolpevole, di chiedere al Prefetto una graduazione degli sfratti. Detto intervento rappresenta sostanzialmente l’ultima fase della complessa procedura da porre in essere per l’individuazione della morosità incolpevole, che vede il coinvolgimento, a diversi livelli, di più Istituzioni.
Nelle more dell’emanazione del Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, che definirà i criteri e le priorità da rispettare nella suindicata fase procedurale, il citato organismo tecnico ha ritenuto opportuno pianificare percorsi condivisi ed azioni congiunte al fine di stemperare una situazione di forte disagio sociale e ciò attraverso l’individuazione di soluzioni alternative all’esecuzione dello sfratto, soprattutto, al fine di prevenire turbative di ordine e sicurezza pubblica.
Il Consesso ha condiviso le finalità dell’iniziativa assunta dal suddetto Tavolo che programmerà i successivi incontri tenendo conto delle esigenze sia degli inquilini che dei proprietari.
10 febbraio 2014
IL CAPO DI GABINETTO BORTONE
