In data 18 giugno u.s. ho presentato, presso la Procura della Repubblica di Cremona una querela per diffamazione con il mezzo della stampa aggravata dall’attribuzione di fatto determinato. Oggetto della proposta iniziativa sono articoli apparsi sul locale quotidiano “La Provincia” del precedente 31 maggio. In particolare, riesumando una vicenda assai risalente ( 2010 ) , allorché lo scrivente rivestiva la carica di Presidente della Fondazione Città di Cremona, il direttore del citato quotidiano riportava fatti e circostanze diversi dal vero esprimendosi altresì con opinioni sulla moralità e considerazioni sulla gestione dell’Istituto assolutamente privi di fondamento e caratterizzati da evidente ostilità personale. Stante il ruolo istituzionale allora ricoperto e l’attuale Presidenza della Fondazione La Pace, ho espressamente invitato il direttore a dimostrare la verità delle formulate accuse di “mala gestio”, consentendo la facoltà di prova al di là degli espressi giudizi, in un confronto giudiziario cui lo scrivente non intende sottrarsi. Mi sono proposto con la querela di individuare una sede qualificata e competente per mettere fine ad una campagna di stampa cominciata nel lontano 2010. Una “vicenda giornalistica” a lungo tollerata ma non più accettabile nella consapevolezza che, la sua “riesumazione”, altro non sia che la prova di malanimo voluto con pervicace ostinazione. Mi sento danneggiato moralmente e professionalmente, e non mancherò di richiedere un significativo risarcimento che fin d’ora preciso sarà devoluto in beneficienza. Per me vale l’onore, la mia onorabilità ed il rispetto della verità. Ho affidato la cura dei miei interessi all’avvocato Pierluigi Varischi dello studio legale Gulotta Varischi Pino di Milano.
Cremona, 3 luglio 2014
Umberto Lonardi