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Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Cremona, si è insediato il nuovo Consiglio

L’assemblea si è svolta domenica 12 aprile

| Scritto da Redazione
Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Cremona, si è insediato il nuovo Consiglio

Domenica 12 aprile si è svolta, presso la sede di Via Palestro, 32, alla presenza di un discreto numero di soci, l’assemblea ordinaria del 2015 della sezione Provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Cremona, quest’anno un evento particolarmente significativo in quanto, oltre alla votazione dei documenti consuntivi dell’anno appena trascorso e quelli programmatici per l’anno a venire, prevedeva anche l’elezione del nuovo Consiglio, del rappresentante all’interno del Consiglio Regionale Lombardo UICI e di un delegato al prossimo Congresso Nazionale che eleggerà il Presidente Nazionale dell’Associazione.

Presieduta da Nicola Stilla, Presidente del Consiglio Regionale UICI della Lombardia, l’Assemblea ha eletto i 7 componenti il nuovo Consiglio, che, nella seduta del 20 aprile, ha provveduto a eleggere al proprio interno l’Ufficio di Presidenza, composto da: Flavia Tozzi, Presidente; Luciano Gennari, Vicepresidente; Claudio Danzi, Consigliere Delegato. Gli altri componenti sono: Davide Cantoni, Mara Parmigiani, Antonio Squeo e Daniele Signore.

In qualità di rappresentante in seno al Consiglio Regionale UICI è risultato eletto Genuino Iuzzolino, mentre delegato al Congresso Nazionale sarà il prof. Gennari. Ospiti graditi all’Assemblea, oltre a Stilla, erano l’Assessore alla trasparenza e alla vivibilità del Comune di Cremona Rosita Viola, che nel suo intervento ha ribadito la vicinanza dell’Amministrazione Comunale alle esigenze e ai bisogni dei disabili visivi e confermato l’appoggio del Comune alle iniziative portate avanti dall’Associazione (ha anche promesso di adoperarsi per intitolare una via o un luogo della nostra città a Louis Braille), Roberta Verrusio, Viceprefetto Vicario di Cremona, il dott. Francesco Forzani in rappresentanza dell’ASL, Enzo Franzini di ANMIL, il già citato Presidente di Atletica-Mente Daniele Signore, il dott. Stefano Rambaldi e Clara Molaschi, del Centro Internazionale del Libro Parlato di Feltre. Negli interventi di Tozzi e Stilla sono stati toccati temi cruciali, quali il taglio operato dalla Provincia di Cremona all’assistenza scolastica ai disabili sensoriali, che ha oltretutto comportato l’interruzione della convenzione con l’Istituto dei Ciechi di Milano, in vigore ormai da più di vent’anni, che garantiva un supporto tiflopedagogico ai ragazzi affetti da disabilità visiva, che ora avranno grosse difficoltà a proseguire i propri studi. In merito a ciò, l’Unione si sta preparando, insieme alle famiglie dei ragazzi gravemente penalizzati da questa situazioni e a cui viene in questo modo leso il diritto allo studio, ad azioni dimostrative nei confronti dell’Amministrazione Provinciale di Cremona che, pur esprimendo solidarietà e rammarico per quanto avvenuto durante un incontro svoltosi il 20 aprile tra il Presidente Vezzini e alcuni funzionari con Tozzi e Mimmo Iuzzolino dell’UICI, non pare disposta a trovare una soluzione al problema. Anche i corsi di formazione professionale dei non vedenti, cui erano destinati fondi specifici della Provincia, vengono messi a rischio, come nel caso di Omar Trioni, per il quale, a causa di questo, verrà compromessa la frequenza di un corso per centralinisti già iniziato, cosa molto grave in quanto non solo gli viene negato il diritto allo studio, ma anche quello all’inserimento nel mondo lavorativo.

Durante l’Assemblea, si parlato anche delle recenti vicende di presunti falsi ciechi scoperti a Cremona, sul quale sono già state spese molte parole, e la cui amplificazione da parte dei media rischia di condizionare l’opinione pubblica finendo per danneggiare i veri ciechi, che vengono così ad assumere la connotazione di parassiti che vivono alle spalle della società.

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