Usa Obama lascia il il cerino accesso nelle mani di Trump
Quando si insediera’ alla Casa Bianca il 20 gennaio, Trump si trovera’ davanti ad un primo, difficile bivio. Vladimir Putin si e’ riservato di rispondere alla sanzioni di Obama alla luce della politica della nuova amministrazione, indicando a Trump il primo banco di prova delle nuove relazioni che entrambi auspicano
Da Il Faro on line – Non sara’ facile per Donald Trump saltare l’ultimo ostacolo lasciatogli in eredità da Barack Obama, le dure sanzioni alla Russia per le cyber interferenze nelle elezioni americane. In attesa di trovare l’exit strategy, il tycoon prende tempo annunciando che la prossima settimana vedra’ i capi dell’intelligence per avere i dettagli della vicenda. Nel frattempo continua a manifestare cautamente le sue perplessita’ e il suo desiderio di voltare pagina, per trasformare la Russia da vecchio nemico della Guerra fredda in alleato nella lotta al terrorismo e ad altre minacce globali, come aveva promesso in campagna elettorale. “E’ tempo per il nostro Paese di passare a cose migliori e più grandi”, ha auspicato. “Penso che dovremmo andare avanti con le nostre vite. Credo che i computer ci abbiano complicato enormemente la vita. L’era dei computer ci ha portato al punto per cui nessuno e’ piu’ in grado di dire davvero cosa stia succedendo”.