Vino, i giovani lombardi alla conquista della Francia.
In mostra a Bordeaux i sapori del Garda e dell'Oltrepò Pavese
I giovani lombardi alla conquista della Francia. A Vinexpo 2011, una delle
più importanti rassegne enologiche a livello mondiale, in programma dal 19
al 23 giugno a Bordeaux, si potranno degustare i vini del Garda e
dell'Oltrepò Pavese prodotti da imprese gestite da agricoltori under 40.
Le aziende sono state selezionate attraverso un bando indetto dal Ministero
delle Politiche Agricole e testimoniano l'eccellenza delle produzioni
vitivinicole lombarde, sempre più apprezzate anche fuori dai confini
nazionali. "Nel 2010 - spiega Coldiretti sulla base di dati diffusi da
Regione Lombardia - l'export ha rappresentato un volume d'affari di 184
milioni di euro".
Francia, Germania e Stati Uniti i principali consumatori dei vini lombardi
che rappresentano circa il 3% della produzione nazionale. Grazie ai suoi
49,6 milioni di ettolitri di vino, nel 2010 l'Italia è diventata il primo
produttore al mondo, sorpassando i francesi.
Per i viticoltori lombardi, l'appuntamento di Bordeaux è un'occasione per
far arrivare i propri vini sempre più lontano: "Noi produciamo circa 20mila
bottiglie all'anno - dice Enrico Di Martino, titolare della Cascina Belmonte
di Muscoline (Bs) -. Il 15% di queste lo esportiamo in Olanda, Germania e
Svizzera. Grazie alla partecipazione a Vinexpo speriamo di aumentare la
nostra presenza nei mercati esteri".
Stesso obiettivo per Davide Stocco, titolare dell'Azienda agricola eredi
Cerutti Stocco di Zenevredo (Pv): "Non possiamo permetterci di sprecare
un'opportunità di questo genere. Al Vinexpo esporremo sette qualità di vino
differenti, tra cui il bonarda ed il pinot nero".
"La Lombardia - conclude Coldiretti - è al terzo posto in Italia per numero
di certificazioni, dopo Piemonte e Toscana. Sul nostro territorio si
producono 5 Dogc, 22 Doc e 15 Igt. Il 59 per cento della produzione lombarda
è a Denominazione di Origine, ben al di sopra della media nazionale che si
attesta intorno al 35 per cento".
(16/06/2011)
