Giovedì, 09 maggio 2024 - ore 22.50

Voghera. “Il gatto Ugo e il cane Leo” vincono il "Mulino In…cantato”

Teatro Arlecchino di Voghera gremito per il concorso ideato e diretto dal maestro Boffelli

| Scritto da Redazione
Voghera. “Il gatto Ugo e il cane Leo” vincono il

Chiudendo gli occhi sembra davvero di essere allo “Zecchino d’oro” all’Antoniano di Bologna. Invece ci si ritrova ogni due anni al Teatro Arlecchino di Voghera, per “Il Mulino In…cantato”, concorso per bambini organizzato dalla Chitarrorchestra Città di Voghera in collaborazione con il Comune. Sul palcoscenico ci sono 14 bambini di età compresa fra i 5 e i 12 anni, accompagnati dal Coro Arcobaleno diretto da Nadia Cometto, pronti a dare il meglio delle loro abilità canore per interpretare le 13 canzoni inedite appositamente composte da autori provenienti da tutta Italia. Quest’anno ad aggiudicarsi il primo premio è stata Margherita Giampà, di Torrazza Coste, che ha cantato “Il gatto Ugo e il cane Leo” di Zucchella-Nascimbene. Secondo posto per Sofia Trucchi, di Voghera, con “Il trattore dello zio Rino” di Lanzarotti. Terza classificata Michelle Baldo, di Pavia, con “Il mondo dell’Arcobaleno” di Raspo-Baldo. Oltre ai primi tre classificati, il premio “Alessandro Logiudice” assegnato all’autore della canzone con il testo socialmente più impegnato è andato a Claudio Bianchi, di Torrazza Coste, con il testo “Le parole che volan via” mentre il premio “Maria Morelli” per il testo più simpatico è stato assegnato a Silvana De Battisti di Voghera con il “Mago Merlot”. La preparazione della manifestazione, curata dal Direttore Artistico ed ideatore della manifestazione Gianfranco Boffelli, insieme ai suoi instancabili collaboratori, parte già molti mesi prima. “Si inizia in Autunno per selezionare le canzoni in gara ed effettuare le audizioni dei bambini che aspirano a partecipare alla gara – spiega Gianfranco Boffelli - . Una volta conclusa la selezione, a ciascun piccolo cantante viene assegnata una canzone; parte da quel momento il lavoro dei “vocal coach” della Chitarrorchestra che si occupano personalmente di preparare i bambini, seguendoli nell’apprendimento delle canzoni e studiandone al meglio l’interpretazione per evidenziare le capacità canore di ogni singolo interprete. Ecco che, una volta imparato alla perfezione il loro brano, i piccoli cantanti si trasferiscono in sala di registrazione per dar vita ad un CD frutto di tutte le emozioni e le esperienze vissute in questi mesi di lavoro”. Questi bimbi si esibiscono di fronte ad un teatro gremito, tra i sorrisi dei genitori e dei nonni, gli applausi degli amici, delle maestre, degli autori e di tutti coloro che erano presenti per vivere l’emozione dello Zecchino d’Oro vogherese. A decretare la classifica finale sono ben 4 giurie: La prima, schierata in prima fila, è composta da esperti del panorama musicale che seguono nota per nota le esibizioni dei piccoli cantanti; la seconda è sul palco ed è formata da 10 bambini scelti tra le classi quinte della scuola elementare di Rivanazzano Terme con le loro palette colorate per giudicare i loro coetanei con voti dal 6 al 10. Le altre due giurie esterne al Teatro rendono la manifestazione internazionale, in quanto sono dislocate presso le città gemellate con Voghera: Leinfelden (Germania) e Manosque(Francia).

Fonte: Agenzia CreativaMente

1387 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria