Venerdì, 03 maggio 2024 - ore 18.50

2 aprile, Giornata Mondiale dell'autismo: le proposte di Milano

Organizzazione della giornata da parte di Associazione nazionale genitori di soggetti autistici insieme alla Coop sociale Cascina Bianca, aderente a UECOOP

| Scritto da Redazione
2 aprile, Giornata Mondiale dell'autismo: le proposte di Milano

Una giornata dedicata alle persone autistiche. Dalle 9 del mattino e fino a sera, presso il Teatro Nazionale a Milano in via Rota 1 (ex piazza Piemonte) con interventi, testimonianze e proposte come quella del reinserimento sociale grazie al lavoro in strutture protette. Il tutto per parlare di una patologia che in Italia colpisce in genere 2,5 persone su mille e che impone alle famiglie sacrifici e problemi.

A organizzare la giornata è l’Angsa (Associazione nazionale genitori di soggetti autistici) insieme alla Coop sociale Cascina Bianca, aderente a UECOOP, capofila di un progetto per il recupero sociale delle persone affette da autismo attraverso il lavoro in cascina e nelle cucine del ristorante che verrà presentato proprio il 2 aprile 2015 al termine della tavola rotonda alla quale prenderanno parte, fra gli altri, il Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, il vice presidente regionale e assessore alla Sanità Mario Mantovani, l’assessore regionale alla Formazione e Lavoro Valentina Aprea, l’assessore del comune di Milano per il lavoro Cristina Tajani, l’assessore del comune di Milano alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino. Oltre a esperti, medici, psicologi.

“Questa iniziativa – spiega Paola Pozzi, responsabile di UECOOP in Lombardia – vuole mettere al centro le famiglie, i soggetti autistici e il ruolo che le cooperative sociali possono svolgere per offrire non solo una rete di protezione a chi soffre di questa patologia, ma anche un’opportunità di crescita e di inserimento professionale importante anche e soprattutto dal punto di vista terapeutico”. In Lombardia – spiega UECOOP –le cooperative sociali sono circa 1.600 e gestiscono servizi di natura socio-sanitaria, assistenziale ed educativa, oltre a svolgere attività e servizi di vario genere (agricole, industriali, artigianali, commerciali) finalizzati all'inserimento nel mondo del lavoro di persone cosiddette "svantaggiate" (invalidi fisici e psichici, ex degenti in istituti psichiatri, ex tossicodipendenti, minori disadattati, ecc.).

Fonte: Coldiretti Lombardia

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