30 °Anniversario Omicidio di Dalla Chiesa

Piffari (IDV): Un martire per la verita’
Il Segretario Lombardo dell’IDV On. Sergio Piffari, ricorda in una nota il trentennale dell’omicidio del Generale dei Carabinieri e Prefetto di Palermo Carlo Alberto Dalla Chiesa avvenuto nel capoluogo siciliano il 3 settembre 1982 per mano mafiosa. “Con grande intensità - ricorda Piffari - ricordiamo oggi il barbaro e vigliacco assassinio del Generale Dalla Chiesa nel triste trentennale della sua morte. L’attentato di Via Carini in cui persero la vita oltre al Prefetto  anche la moglie e l’unico agente di scorta, è uno dei più tragici avvenimenti dell’Italia contemporanea. Il ricordo assume particolare significato in questi giorni, proprio perché ancora una volta è in atto una delegittimazione degli organi di lotta alla Mafia, con particolare riferimento ai magistrati della Procura di Palermo.
Il Generale Dalla Chiesa da profondo conoscitore del malaffare mafioso, ricordava sempre, che lo Stato non poteva utilizzare grandi risorse nella lotta al terrorismo che in quegli anni imperversava in Italia, e affrontare l’emergenza criminale con i poteri minimi di una Prefettura qualsiasi.
La morte del Generale s’inserì nel misterioso e grigio complesso di forze che da anni si confrontavano, Stato e Antistato, in un maleodorante equilibrio di convivenza che ha portato sino a sinistre trattative.
Non esistono, criteri per distinguere i fenomeni che minacciano la convivenza civile dello Stato democratico, e il Generale Dalla Chiesa, su questo costruì la sua etica di uomo delle Istituzioni.
Con lo stesso spirito oggi chiediamo massima determinazione nel ricercare la verità sulle zone d’ombra che separano la legalità democratica dal suo nemico principale: la Mafia.
Non devono esistere zone di trattativa – conclude il parlamentare bergamasco - e il ricordo dell’esempio di  Carlo Alberto Dalla Chiesa, oggi rappresenta un monito per tutti.