Salò La prima edizione del festival Acque Dotte si chiude sabato sera, 22 agosto, sul lungolago Zanardelli di Salò (ore 21.30, ingresso gratuito), con lo spettacolo Fiore di Loto, ideato e messo in scena dalla compagnia Corona-Events.
Fiore di Loto è una macchina scenica straordinaria, unica nel suo genere, che racchiude la magia del canto e della danza insieme alla tecnologia di effetti ed invenzioni, il tutto realizzato dal genio creativo di Roberto Corona. I petali del Loto si chiudono e schiudono, svelando all’interno del Fiore performance artistiche eteree ed eleganti, con musica dal vivo (fra elettronica e soul) danza e caleidoscopici effetti scenici: canti di sirene, proiezioni dagli abissi, creature danzanti, visioni d’acqua, di fuoco e di aria che richiamano simboli ancestrali con forme e suoni innovativi e visionari.
Corona-Events è una compagnia nata nel 2006. Composta da danzatori, danzatori su trampoli, attori, acrobati, musicisti e cantanti, si specializza nel campo degli spettacoli per eventi, spettacoli sull'acqua e spettacoli di piazza, grazie alle particolari macchine sceniche di Roberto Corona, invenzioni originali e autoprodotte, così come tutti i costumi: ciò permette alla compagnia di distinguersi per originalità e unicità nel suo genere. Corona-Events, grazie alla molteplicità dei suoi linguaggi artistici, contribuisce ad avvicinare il pubblico a forme espressive innovative, oltrepassando barriere culturali, linguistiche e generazionali.
Il festival Acque Dotte si deve alla sinergia allacciata fra Comune di Cremona, Comune di Salò, Pro Loco ‘Città di Salò’ e Associazione Industriale Bresciana: una rassegna in cui “la cultura scorre dal lago al fiume” in un flusso di gocce vitali e note musicali che lega inscindibilmente il Garda e il Po. Acque Dotte, proprio nell’anno di Expo (che ha patrocinato l'iniziativa), individua l’acqua come il link che mette in relazione genti, saperi, culture, tradizioni.