“A distanza di un mese dalla presentazione oggi arriva il nuovo treno lungo la Milano – Cremona – Mantova. Per noi un primo positivo passo verso una revisione generale del sistema ferroviario regionale che invece è tutto da ripensare. Lo stato delle linee ferroviarie nella provincia di Cremona versano in condizione pessime e non sarà un nuovo Vivalto a risolvere problemi strutturali quali il materiale rotabile da rinnovare, la puntualità e la qualità insufficiente del servizio offerto”. Lo dichiara il consigliere regionale del PD Agostino Alloni firmatario di una lettera indirizzata all’assessore regionale alle Infrastrutture Maurizio Del Tenno per chiedere di poter affrontare in maniera complessiva il problema in una riunione da convocare con urgenza del quadrante Sud ed Est della Lombardia alla presenza del comitato dei pendolari, degli enti locali interessati con ovviamente Regione e Trenord.
“E’ una richiesta questa che viene dal territorio, in primis dagli utenti, con l’obbiettivo di poter trovare una soluzione a diversi problemi che quotidianamente vengono segnalati all’azienda ma che puntualmente cadono nel vuoto. Diversi i casi elencati nella lettera che ho scritto a Del Tenno. Sulla linea Milano-Cremona-Mantova, che da oggi godrà di un treno nuovo, si registrano ritardi consistenti specialmente nelle ore di punta, con un sovraffollamento delle carrozze da Milano fino alla stazione di Lodi. Stesso destino per i pendolari della Cremona-Brescia che convivono quotidianamente con il problema irrisolto delle coincidenze e quindi della mancata puntualità. Lungo la linea ferroviaria Cremona-Piacenza non circolerà più alcun treno mentre gli utenti della direttrice Crema-Treviglio-Milano mi hanno comunicato nei mesi scorsi che si rischia di bissare la soppressione dei treni, registrata nelle ultime festività natalizie, anche nella prossima stagione estiva, in particolare per il mese di agosto. Lo si può verificare personalmente nel programma di esercizio cartaceo esposto nelle stazioni FS – continua - vengono tagliate tutte le corse utilizzate dai pendolari, quelle del collegamento Crema - Treviglio. Tutte, in modo incomprensibile. Ci auguriamo si tratti di un errore”.
Le richieste esposte nella lettera sono il riassunto delle istanze pervenute dagli utenti e “sono animate – precisa Alloni - da uno spirito propositivo e utile a trovare le migliori soluzioni possibili. Resto convinto ancora una volta che le criticità presenti si possano affrontare e risolvere con responsabilità, collaborazione e impegno di tutti, partendo però da una disponibilità nell’accogliere le sollecitazioni che da tempo provengono anche dalla minoranza, richieste e non strumentalizzazioni, rivolte e tese a migliorare il servizio ferroviario a favore dei pendolari e della mobilità pubblica più in generale”.
Milano, 27 marzo 2013
Ufficio Stampa PD
Consiglio regionale della Lombardia
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La lettera inviata all’assessore regionale alle Infrastrutture Maurizio Del Tenno.
Milano, 27 marzo 2014
Dott. MAURIZIO DEL TENNO
Assessore Infrastrutture e Mobilità
Regione Lombardia
e p.c. Dott. ALESSANDRO SALA
Presidente V Commissione
L O R O S E D I
Egregio Assessore Del Tenno,
a distanza di un mese dalla presentazione dei nuovi treni consegnati da Trenord mi vedo costretto a chiederLe di intervenire su più fronti che riguardano lo stato delle linee ferroviarie della provincia di Cremona. Le sottopongo una serie di criticità per le quali chiedo delle risposte:
1)sulla linea Milano-Cremona-Mantova, è stato introdotto in queste ore il nuovo treno Vivalto. Mi permetto comunque di segnalarLe che permangono enormi difficoltà riguardo la puntualità e la qualità del servizio offerto. Si registrano ritardi consistenti specialmente nelle ore di punta, sovraffollamento da Milano fino alla stazione di Lodi e problema di qualità del materiale rotabile;
2)sulla linea Cremona-Brescia: oltre ai treni diesel che fanno “bella mostra” lungo la stessa direttrice rimane gravemente irrisolto il problema delle coincidenze e della puntualità segnalato più volte dai pendolari;
3)gli utenti della direttrice Crema-Treviglio-Milano mi hanno comunicato nei mesi scorsi che dopo i tagli dei treni durante le festività natalizie (dal 25 dicembre al 6 gennaio vi è stata la soppressione di alcuni treni diretti della fascia mattutina da Crema per il capoluogo di regione, Milano - senza cambio a Treviglio - e così anche per i diretti per il rientro serale). Problema che Le ho puntualmente segnalato in data 19 dicembre 2013, senza peraltro ottenere alcuna risposta. La cosa più grave, però, e che ho verificato personalmente nel programma di esercizio cartaceo esposto nelle stazioni FS, è quella che si prevedono pesanti riduzioni dei treni in vista della stagione estiva, in particolare per il mese di agosto. Qui la previsione è che vengono tagliate tutte le corse utilizzate dai pendolari, quelle del collegamento Crema - Treviglio. Ma proprio tutte, in modo incomprensibile: sembra quasi un errore! Le chiedo di approfondire il tema per il quale sono a chiedere un incontro ad hoc presso gli uffici del Suo Assessorato.
4)Lungo la linea ferroviaria Cremona-Piacenza non circolerà più alcun treno. Con rammarico constatiamo che la Lombardia non ha opposto resistenza ad una proposta avanzata dalla Regione Emilia Romagna. E, come saprà, partirà infatti lunedì 31 p.v. il nuovo servizio di autobus sostitutivo a cura della società Seta che collegherà Piacenza-Cremona e che prevede 7 corse dirette nei giorni feriali e 6 nei festivi. Inspiegabilmente la biglietteria non consentirà l’emissione del biglietto, infatti si dovrà accedere al nuovo servizio esclusivamente con biglietti e abbonamenti di Seta Spa.
Per tutte queste ragioni, sono a chiederLe la convocazione urgente di una riunione del quadrante Sud e Est alla presenza di tutti gli attori interessati. Pendolari, Enti Locali, aziende e Regione.
Le richieste esposte qui sopra sono il riassunto delle istanze pervenutemi dagli utenti e sono animate da uno spirito propositivo e utili, credo, a trovare le migliori soluzioni possibili. Resto convinto ancora una volta che le criticità presenti si possano affrontare e risolvere con responsabilità, collaborazione e impegno di tutti, partendo però da una disponibilità nell’accogliere le sollecitazioni che da tempo provengono anche dalla minoranza, richieste e non strumentalizzazioni, rivolte e tese a migliorare, come primo obiettivo, il servizio ferroviario a favore dei pendolari e della mobilità pubblica più in generale.
In attesa di un cortese riscontro, ringrazio e porgo cordiali saluti.
Agostino Alloni
Consigliere Regionale Lombardo (pd)
