Area Donna Ci siamo mobilitate in tante 8 Marzo presidio HOSP !6-18 | Paola Tacchini (Cremona)
E sono tante le donne (e non solo) da ringraziare per la compattezza con la quale hanno aderito.
Non si tratta di effimere sensazioni o emotività femminile, l'allarme è stato lanciato da pazienti attualmente in cura che il 15 febbraio hanno trovato le porte chiuse di Area Donna. Forse i dirigenti che decidono come chiudere o convertire reparti non hanno pensato che le donne fanno rete, che ci sono gruppi di pazienti w.app che contano decine e decine di pazienti, che a loro volta parlano con mamme, figlie, sorelle e amiche.
Allora ci siamo unite, abbiamo creato post sui social, ci siamo rivolte anche a chi di pertinenza (URP ospedaliero e Assessore alla Salute di Regione Lombardia) abbiamo chiesto aiuti ai sindacati, a figure della politica locale che da sempre appoggjano i semplici cittadini (pochi purtroppo).
Adesso in ospedale sembra tornata una parvenza di normalità, ma solo perché il direttore Generale e il direttore ATS hanno dovuto fare la loro smentita sulla stampa locale. Ma va bene così, solo che non ci fidiamo e non ci basta come garanzia che Area Donna resterà operativa.
Lo scriverò ogni giorno.
MARTEDÌ 8 MARZO
DAVANTI ALL'OSPEDALE DI CREMONA
dalle 16 alle 18
MASCHERINA ROSA
NON VOGLIAMO FIORI
RIDATECI AREA DONNA
Ringrazio particolarmente:
Cristina Marenzi , Giovanna Bonetti , Francesca Berardi , Alessandra Mariotti, Isabella Nassano , Marco Degli Angeli , Giuseppe Sly Fusco , Angelo Bonvissuto , Luigi Armillotta
che conosco e che hanno fatto qualcosa per noi, più tutte le altre e gli altri che non conosco ma che ci stanno appoggiando.
Paola Tacchini (Cremona)