Arvedi Cremona Incendio torre/7 L’ARPA non ha fatto campionamenti aria | Elia Sciacca
Egregio direttore a valle dell' incendio presso l'Acciaieria Arvedi di Cremona, l’Arpa ha ritenuto di non effettuare analisi in loco in quanto secondo i protocolli l’incendio non essendosi protratto per almeno 6 ore l'Arpa non era tenuta a fare dei campionamenti.
Quindi se paradossalmente l'incendio fosse durato 5 ore e 59 minuti l'arpa poteva evitare il campionamento, non si comprende su che base scientifica non sia tenuta a fare campionamenti tramite canister e successiva analisi in laboratorio, di diossine PCDD FURANI (PCDD/PCDF), e idrocarburi policiclici aromatici (IPA) che sono inquinanti organici prodotti durante gli incendi di sostanze plastiche in grado di persistere nell'ambiente e bioaccumularsi, da ex vigile del fuoco volontario i miei complimenti, per l'intervento della squadra antincendio della raffineria in loco, con l'ausilio determinante dei vigili del fuoco di Cremona si sono dimostrati ancora una volta efficaci e altamente professionali.
L'Arpa ha comunicato che gli effetti sulla qualità dell'aria saranno verificati attraverso i dati registrati dalla rete di rilevamento dalle stazioni di Spinadesco e piazza Cadorna, ma sommessamente vorrei ricordare che il fumo sospinto dal vento andava verso la sponda piacentina, inoltre non mi risulta che le centraline citate siano in grado di misurare le diossine, furani eccetera.
Elia Sciacca (Cremona)