Borghetti (Pd): Asilo Mariuccia, ennesimo scandalo

Borghetti (Pd): “Asilo Mariuccia, ennesimo scandalo. Perché la Regione non attiva controlli efficaci sui fondi pubblici erogati alle strutture?”
Il caso dell’Asilo Mariuccia, ente di assistenza a minori in difficoltà, sul quale il Pd era già intervenuto nella primavera scorsa per chiedere chiarezza alla Giunta, è l’ennesimo caso di mancanza di attivazione di controlli sui finanziamenti regionali a strutture sociosanitarie.  “La Regione è responsabile di aver dato soldi senza le necessarie verifiche e al di fuori di ogni logica di programmazione – attacca il consigliere Carlo Borghetti - . Ci troviamo di fronte a un’altra incredibile storia di truffa aggravata ai danni di un’istituzione pubblica. La Lombardia è parte lesa ma contemporaneamente rea di aver dato denaro pubblico ad una struttura che non ne aveva bisogno, mentre ci sono tanti gestori sociosanitari che fanno fatica a far quadrare i conti nel loro quotidiano lavoro di assistenza e sostegno ai minori. Vanno messi in campo meccanismi di controllo e vigilanza rispetto ai soldi pubblici erogati alle strutture, soprattutto quando avviene in via straordinaria come in questo caso”. I 600 mila euro contestati, infatti, vennero stanziati a favore dell’Asilo Mariuccia a fondo perduto e fuori da qualsiasi logica programmatoria, attraverso una delibera del febbraio 2010 che riguardava la ripartizione delle risorse del Fondo sociale nazionale 2009, del Fondo sociale regionale 2010 e del Fondo nazionale per la non autosufficienza 2010, oggi azzerato.
Milano 2 ottobre 2012