Nel 2014 il numero di turisti in Slovacchia è sceso del 7,9% secondo i dati dell’Ufficio di Statistica nazionale annunciati dall’Agenzia Slovacca per il Turismo SACR. L’inverno mite, con un Natale senza neve sulle montagne della Slovacchia, ha dato il colpo di grazia a un’annata già non rigogliosa in termini di soggiorni e arrivi. Tra le ragioni che hanno causato questa situazione le oscillazioni delle valute dei paesi limitrofi contro l’euro, in particolare il rublo russo, e il conflitto ucraino.
Nei dodici mesi del 2014 hanno trascorso in Slovacchia una vacanza 3,73 milioni di persone, dei quali 1,48 milioni erano stranieri e 2,25 milioni slovacchi. Lo stesso numero superava i 4 milioni nel 2013, che era comunque un record. La maggior parte degli arrivi dall’estero riguarda i turisti cechi (437mila), seguiti da polacchi (158mila) e tedeschi (138mila).
In controtendenza invece la spesa globale dei turisti stranieri, che è stata di 1,9 miliardi di euro (dato della Banca Centrale / NBS), circa 16 milioni più dell’anno precedente.
Malgrado l’inizio dell’inverno abbia portato perdite ai resort sciistici, il prosieguo della stagione sembrerebbe comunque essere andato piuttosto bene, il che aiuterà a invertire la tendenza nelle prossime statistiche, secondo SACR.
Fonte: Buongiorno Slovacchia