Gentile direttore, da cittadino, prima ancora che da consigliere comunale, non posso nascondere la mia preoccupazione per il destino di Cremona che rischia di essere sommersa dalla spazzatura (...).. A nulla, infatti, sono valse le proteste formali degli amministratori di condominio, dei partiti di opposizione e dei molti cremonesi che hanno preso carta e penna e scritto ai giornali e alle istituzioni. Oggi tocca a me. Faccio appello al buon senso degli altri componenti della giunta. Non è possibile che il bene della città sia subordinato all'orgoglio di un assessore che si oppone, con incredibile pervicacia, a quanto la logica suggerisce. Invito chi può decidere ad abbandonare il folle progetto di obbligare i condomini a inondare le strade di spazzatura, tra l'altro a proprie spese. Credo sia giunto il momento di anteporre il bene comune all'orgoglio personale, anche a costo di rendere conclamata una sonora sconfitta politica. Amministrare significa essere al servizio dei cittadini, cioè agire solo e soltanto nel loro interesse. Questa sarebbe una buona occasione per dimostrarlo.
Federico Fasani (Ncd – Cremona)