Lunedì, 29 aprile 2024 - ore 13.28

Cremona. Scontri fra violenti e polizia durante la manifestazione antifascista. Le prime reazioni politiche.

Galletti (Pd Cremona), Piazzoni ( Coordinatore Sel), Piloni ( Segretario Provinciale Pd)

| Scritto da Redazione
Cremona. Scontri fra violenti e polizia durante la manifestazione antifascista. Le prime reazioni politiche. Cremona. Scontri fra violenti e polizia durante la manifestazione antifascista. Le prime reazioni politiche. Cremona. Scontri fra violenti e polizia durante la manifestazione antifascista. Le prime reazioni politiche.

Anpi Cremona. Purtroppo è successo quanto temevamo: Cremona è diventata teatro di scontri e devastazioni e quella che doveva essere una manifestazione antifascista si è trasformata in guerriglia urbana. L’Anpi ha scelto fin da subito di non partecipare alla manifestazione perché convinta che altre siano le modalità di praticare l’antifascismo, e di praticarlo ogni giorno; nelle scuole, fra la gente, con le armi della cultura e dell’informazione. La solidarietà dell’Anpi va ai commercianti ed a tutti i cittadini cremonesi, alle forze dell’ordine ed all’amministrazione comunale che si sono adoperate nei giorni scorsi per evitare il peggio. Da parte nostra, come sempre, nessuna indulgenza per i violenti ma grande attenzione alle cause, più volte indicate, che diventano pretesto per gli estremismi più pericolosi. La presidenza provinciale ANPI Cremona

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Roberto Galletti (Pd Cremona) : ‘Una manifestazione di solidarietà ad una persona vittima di violenza si è trasformata in violenza premeditata, ai danni di noi tutti, soprattutto alle cittadine e ai cittadini direttamente e involontariamente coinvolti. Il PD di Cremona condanna con forza anche queste violenze e i suoi responsabili. Seguiamo con apprensione quanto sta avvenendo in queste ore ed esprimiamo solidarietà alle forze dell’ordine che stanno lavorando per arginare la guerriglia urbana. Quanto sta accadendo E’ SOLO VIOLENZA!’

Roberto Galletti – Segretario Cittadino PD Cremona

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Dichiarazione di Gabriele Piazzoni su Facebook:  Oggi a Cremona la Manifestazione nazionale Antifascista che era partita come un vasto corteo pacifico alla cui testa vi erano padri e madri tra i quali la moglie di Emilio Visigalli e Adelmo Cervi, è stato rovinato da 150 violenti, che con modalità squadriste si sono impossessati della testa del corteo scacciando i cittadini che erano li per manifestare pacificamente e scatenando una guerriglia urbana inaccettabile. Questa azione ha causato la fine della manifestazione e l'allontanamento di tutti gli altri partecipanti. Facciamo appello alle forze dell'ordine affinché individuino e puniscano gli autori di questa violenza, che nulla centra con la volontà della Città di Cremona di manifestare il proprio no al fascismo e la propria solidarietà ad Emilio Visigalli, gravemente ferito dai militanti di Casapound domenica 18 gennaio. Gabriele Piazzoni, Coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia Libertà

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Dichiarazione di Matteo Piloni (seg.Pd Cremonese) : Solidarietà e vicinanza a Cremona, città Democratica, a tutti i cremonesi, al sindaco Gianluca Galimberti, all'amministrazione tutta e alle forze dell'ordine. Questi stupidi ed odiosi episodi di violenza sono inaccettabili, che nulla hanno a che vedere con la Politica, il confronto, la Pace e la Democrazia. L'Antifascismo è un'altra cosa. Questi sono delinquenti.

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On. F. Bordo (Sel) Questa era la testa del corteo antifascista di Cremona, pacifico e molto partecipato. Con un colpo di mano, un gruppo di violenti ben organizzati ha obbligato la testa del corteo, moglie di Emilio inclusa, a farsi da parte per dar vita ad un pesante scontro con la polizia. ....questo non è antifascismo.

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Arci Cremona. La manifestazione di oggi, che avrebbe dovuto dare voce a chi ha subito pochi giorni fa una aggressione fascista, è stata brutalmente interrotta da decine di violenti in assetto di guerra.L’eredità della lotta di Liberazione contro l’incubo del fascismo ci ha permesso di dare al paese una prospettiva di pace e democrazia. Questa è la nostra scelta: contro la violenza e contro ogni violenza. Chi usa la violenza è contro di noi e contro la città ma non ci fa paura: il pacifismo e l’antifascismo vivono attraverso la forza delle nostre parole, la passione delle nostre musiche, l’allegria dei nostri colori.

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Fare nuova la città.  Con gli occhi pieni di rabbia abbiamo assistito allo sfregio della nostra città. Alcune centinaia di delinquenti, violenti professionisti, hanno dato sfogo alla loro insensata violenza approfittando, come puro pretesto, dei gravi fatti di domenica scorsa in via Mantova. Soggetti organizzati, determinati, utilizzano qualsiasi occasione per attaccare le città che di volta in volta si trovano in mezzo, questa volta hanno usato Cremona come teatro della loro idiozia, impedendo ai cittadini,  non solo a chi voleva di partecipare ad una manifestazione che si voleva pacifica, ma anche a tutti noi di vivere liberamente, com’è nostro diritto, la nostra città. Fare Nuova la Città condanna fermamente questi atti di teppismo stupido e insensato, tutti noi cittadini siamo stati violati nei nostri diritti. Siamo fortemente vicini alle forze dell’ordine che, con uno sforzo eccezionale e rischiando la propria incolumità personale, hanno dovuto far fronte ad una vera e propria guerriglia urbana, tanto da lasciare sul terreno diversi agenti feriti ai quali va tutta la nostra gratitudine e il nostro sostegno. Sosteniamo il lavoro di tutta l’Amministrazione e della Polizia Locale che insieme con le forze dell'ordine e le istituzioni preposte all'ordine pubblico hanno lavorato intensamente nei giorni scorsi per informare e preparare la città e che ora si stanno impegnando per limitare i danni di una manifestazione che nei fatti e nelle norme l’Amministrazione non può impedire. La violenza tutta, ancora di più quella di oggi, e coloro che la interpretano, sono alieni alla realtà sociale di Cremona, a quello che sentiamo e desideriamo noi cittadini.

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PD Cremona. Una manifestazione di solidarietà ad una persona vittima di violenza si è trasformata in violenza premeditata, ai danni di noi tutti, soprattutto alle cittadine e ai cittadini direttamente e involontariamente coinvolti.Il PD di Cremona condanna con forza anche queste violenze e i suoi responsabili. Seguiamo con apprensione quanto sta avvenendo in queste ore ed esprimiamo solidarietà alle forze dell’ordine e all’Amministrazione Comunale che stanno lavorando per arginare la guerriglia urbana. Quanto sta accadendo E’ SOLO VIOLENZA!

Roberto Galletti – Segretario Cittadino PD Cremona Matteo Piloni – Segretario Provinciale PD Cremona

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