Domenica, 28 aprile 2024 - ore 06.39

Crisi, alle stelle lo “spread” del latte: aumenta di 4 volte da stalla a scaffale

La prima “Mappa lombarda del latte fresco al supermercato”

| Scritto da Redazione
Crisi, alle stelle lo “spread” del latte: aumenta di 4 volte da stalla a scaffale Crisi, alle stelle lo “spread” del latte: aumenta di 4 volte da stalla a scaffale

Quando esce dalla stalla viene pagato 0,36 euro, mentre quando arriva sullo scaffale costa 1,57 euro, con un aumento di quattro volte. E’ questo lo “spread” sul prezzo del latte, che fa morire gli allevatori, spendere i consumatori e guadagnare le industrie. In occasione della mungitura pubblica realizzata oggi a Milano, in piazza Affari, davanti alla Borsa, la Coldiretti Lombardia ha anche disegnato la prima “Mappa regionale del prezzo del latte fresco al dettaglio”.

Se il prezzo medio in Lombardia è di 1,57 euro, nei capoluoghi di provincia si va dall’euro e 40 centesimi di Brescia all’euro e 70 centesimi di Pavia, con un picco eccezionale di un euro e 99 centesimi trovato in vendita a Cremona, dove però la media è di 1,64 euro. A Bergamo si arriva a 1,69 euro, a Como e Monza siamo intorno a 1,60 euro, Sondrio e Varese hanno rispettivamente 1,50 e 1,57 euro, Milano si attesta su 1,64 euro, Mantova 1,57 euro, Lecco 1,49 euro e Lodi 1,44 euro. Le nostre rilevazioni – spiega la Coldiretti Lombardia – hanno preso in considerazione solo il latte fresco intero, senza contare quelli addizionati con omega 3 o vitamine oppure con un ridotto contenuto di lattosio che hanno prezzi più alti. Inoltre – aggiunge Coldiretti Lombardia – su un litro di latte che viene pagato agli allevatori 0,36 euro, le industrie non guadagnano solo con la vendita del latte, ma da quel litro di latte estraggono parte dei grassi per fare panna e burro che poi rivendono a parte guadagnando ancora.

“Gli allevatori invece – conclude Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia – devono vendere tre litri di latte per potersi permettere un caffè al bar, altrettanti per una bottiglia di acqua, oppure ci vogliono 10 litri di latte per un panino in un bar a Milano. Tutto questo a fronte di un prezzo alla stalla che non copre neppure i costi per l’alimentazione degli animali e che, a livello nazionale sta portando alla chiusura di 4 stalle al giorno”.

1063 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria