IL CONVEGNO – Si è tenuto il 18 novembre presso l’Aula Scarpa dell’Università degli Studi di Pavia il Convegno “Musica e terapia: una relazione possibile” promosso da Fondazione Sospiro (CR) in collaborazione con il Dipartimento di Sanità Pubblica, Medicina Sperimentale e Forense dell’Ateneo pavese. Il Convegno ha presentato applicazioni e ricerche derivanti dall’utilizzo terapeutico della musica in vari ambiti clinici. Al convegno hanno partecipato oltre 100 operatori: medici, educatori, infermieri, fisioterapisti, musico terapeuti..
LO STUDIO – “Sono stati presentati i dati relativi a un recente studio - ha spiegato il Dott. Daniele Bellandi – responsabile dipartimento anziani di Fondazione Sospiro - realizzato dalla Fondazione (in collaborazione con altre istituzioni italiane) nell’ambito della musicoterapia e le demenze, pubblicati sulla prestigiosa rivista statunitense “Journal of the American Geriatrics Society””.
I LAVORI - Nella prima sessione sono stati trattati temi generali riguardo alla musicoterapia e all’ascolto musicale secondo l’approccio “Music Medicine” affrontando contenuti di natura clinica e neuroscientifica (basi neuroscientifiche e cliniche della musicoterapia e presentazione dell’ascolto musicale attraverso l’utilizzo di Intelligenza Artificiale). Nella sessione pomeridiana sono stati presentati i risultati di studi ed esperienze applicative realizzati in diversi ambiti clinici soffermandosi su alcune patologie: SLA, demenze, Parkinson, ictus, autismo, e particolari contesti assistenziali caratterizzati da stress ed ansia come (quali ad esmpio le situazioni preoperatorie). Gli interventi sono stati oggetto di approfondito dibattito e confronto tra partecipanti e relatori.
20 ANNI DI ESPERIENZA - L’iniziativa documenta il lavoro di ricerca che Fondazione Sospiro promuove in tale ambito da oltre vent’anni in collaborazione con importanti istituzioni scientifiche e accademiche a livello nazionale e internazionale.
Sospiro, 19 novembre 2015