Martedì, 30 aprile 2024 - ore 02.35

Gioco d’Azzardo in Lombardia: superate le 60 mila firme raccolte

Lo annuncia Mara Baronchelli della Lega delle Legautonomie Lombardia

| Scritto da Redazione
Gioco d’Azzardo in Lombardia: superate le 60 mila firme raccolte

Il traguardo che ci eravamo prefissati è stato raggiunto,superate le 60.000 firme grazie al serio impegno dei molti comuni italiani aderenti alla campagna promossa da Legautonomie Lombardia ,Terre di Mezzo e Scuola delle buone pratiche. Sicuramente si può dire che i comuni del Cremasco hanno fatto la propria parte si sono raccolte 2162 firme ,ottimo risultato! Sicuramente anche da noi ,dopo le prime azioni,quali il convegno realizzato ad ottobre 2013, si è percepita la gravità del fenomeno e l’importanza di sollecitare interventi puntuali per non lasciare sole le persone ma anche per dare strumenti agli amministratori locali che pur non avendo nessun potere decisionale sull’ apertura di nuove sale slot sono in prima linea nel dare risposte concrete ai propri cittadini in gravi difficoltà perché fagocitati dalla ludopatia. Molte persone ,che si sono avvicinate ai gazebo per la firma, ci hanno confermato che la capillare diffusione dell’ offerta ha portato alla dipendenza da gioco anche amici o famigliari ,persone di cui si conosce la storia ,in media molto normale, rendendoci così consapevoli che nessuno si può ritenere sicuramente indenne ancor di più dopo questi lunghi anni di crisi che hanno reso le persone più fragili . La forza di questa azione è stato sicuramente l’aver fatto squadra ,si sono unite le forze superando motivi di divisione per favorire un concreto impegno finalizzato a chiedere risposte non procrastinabili. Le amministrazioni locali , con tanti amministratori ma anche con i loro funzionari , la stampa, le associazioni del territorio ,i tanti attori econimici e non ,ma anche davvero molti cittadini ,che in tempi di grande sfiducia in chi rappresenta le istituzioni , hanno invece colto da subito l’importanza di questa azione e del grande valore di una firma non facendo così mancare il sostegno. Il risultato raggiunto dice di un territorio unito ,e non ci interessano le classsifiche , ma doveroso è ricordare le 411 firme raccolte a Crema che hanno visto l’impegno del Sindaco Stefania Bonaldi, del Capogruppo PD Giossi Gian luca ,dei consigliri Teresa Caso e Emilio Guerini Lombardia una menzione speciale spetta al comune di Dovera che ha raggiunto le 325 firme e all’Istituto Comprensivo di Crema 2 che ha messo a tema l’argomento. Di GIOCO D’AZZARDO si è parlato non solo nei luoghi di raccolta firme ma si sono realizzate anche precise iniziative in vari comuni, con serate o dibattiti che hanno favorito la conoscenza del fenomeno e dei suoi possibili effetti se non si cambierà decisamente rotta . Il 30 marzo 2014 all’interno della 11° edizione di FA LA COSA GIUSTA a Milano si sono incontrati gli amministartori ,in rappresentanza di molte regioni italiane ,per testimoniare quanto è trasversale e impattante questo fenomeno ma anche che molte sono le azioni che si sono già avviate , tutte nella logica della concreta collaborazione con i tanti attori di un territorio,al di la delle apparteneze politiche perciò mai soli ma sempre più uniti e decisi a non fermarsi qui. Il 9 aprile 2014 tutto il materiale verrà consegnato alla Corte di Cassazione e nel pomeriggio la Presidente della Camera Laura Boldrini incontrerà una delegazione in rappresentanza dei comuni impegnati su questo fronte, così da testimoniare il suo impegno al fianco di chi non può voltare la faccia di fronte ai drammi che molte famiglie si trovano ad affrontare. Perciò grazie di cuore a tutti quelli che hanno reso possibile questo grande e concreto risultato ,grazie anche a voi che pensate di aver fatto solo un piccolo gesto ,molto preziose sono anche le piccole cose,l’indifferenza e l’egoismo potevano prevalere e non sarebbe stato così strano di questi tempi. Il nostro impegno non termina qui ,sia perché siamo consapevoli che la strada è ancora lunga e sia perchè fenomeni di questa portata richiedono anche un cambio culturale che di certo non avviene in poco tempo o con azioni sporadiche ma solo con interventi strutturati e sistemici. Ora la palla passa ai nostri parlamentari e sono certa sapranno cogliere la sollecitazione dei tanti cremaschi che hanno creduto che insieme si può fare.

Legautonomie Lombardia Mara Baronchelli

 

984 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria