Grecia: si allarga "buco nero" conti pubblici
L'austerità e le misure draconiane prese dall'esecutivo di Atene non funzionano: il "buco nero" nel bilancio greco continua ad allargarsi ed ha raggiunto i 4.53 miliardi di euro per il primo semestre 2011. Secondo i dati provvisori, come riferisce l'Ansa, il deficit del bilancio del governo centrale, per il periodo gennaio-giugno 2011, ha toccato i 12.781 miliardi di euro contro i 10.374 previsti e i 9.997 miliardi di euro dello stesso periodo del 2010.
Contemporaneamente si sono ridotti gli introiti di 3,051 miliardi di euro, un calo che, secondo il ministero delle Finanze, è dovuto soprattutto ad una recessione superiore a quella prevista durante la stesura del bilancio e sarà affrontato, per il secondo trimestre dell'anno, con l'incasso degli introiti fiscali previsti dal Programma Economico a medio Termine, 2011-2015.
Ambienti economici anche governativi, però, temono che le misure aggiuntive di 6,7 miliardi di euro previste dal Programma non saranno sufficienti di coprire il "buco nero" del bilancio e ridurre il deficit al 7,6% del Pil per il 2011. In questo caso sarebbero necessarie nuove misure economiche entro la fine dell'anno.
fonte:http://www.rassegna.it/articoli/2011/07/12/76069/grecia-si-allarga-buco-nero-conti-pubblici
