I 5 stelle sono diventati a tutti gli effetti un partito Tonnelli si schiera con Lanfredi di Elia Sciacca (Cremona)
Se il deputato Toninelli faceva parte della commissione ripeto se, e ha potuto togliere i candidati dalle liste, faccio notare che era in palese conflitto di interesse in quanto era candidato anche lui, come me e altri attivisti esclusi per il collegio del Senato.
-------------------
Egregio direttore, diversi attivisti dei 5 stelle, tra cui il sottoscritto sono stati esclusi dalle candidature, dopo aver adempiuto a tutte le richieste previste tipo certificato penale e carichi pendenti inclusi.
Da dati non ancora ufficiali si parla di centinaia di attivisti in tutta Italia, esclusi dalle commissioni di controllo, nel caso specifico di Cremona il deputato Toninelli presumo per motivi elettorali si è schierato inopinatamente a dispetto della sua posizione di super partes contemplata da regolamento, con la ex portavoce Lanfredi il cui comportamento descrissi in una lettera precedente inviata al suo giornale, elencando alcune bufale che scrisse ai giornali ma che non corrispondevano alla realtà dei fatti, tipo espulsioni fatte da lei di alcuni attivisti, ecc .
Non dimentichiamoci che la signora Lanfredi è stata salvata in extremis dalle precedenti elezioni comunali da un militante storico in quanto non aveva dichiarato che aveva una denuncia in corso, la Signora Lanfredi da notizie di stampa attualmente ha in corso una denuncia a suo carico per diffamazione da colei che aveva denunciato la vicenda del canile di Cremona, e che portò alla condanna anche in cassazione dell'autrice [difesa e accolta nel meetup dalla ex portavoce ] per l'uccisione crudele di centinaia ripeto centinaia di cani.
Gradirei rammentare ai lettori che se alcune persone sono considerate in contrasto con le linee del movimento [ tutto da dimostrare] bisognerebbe avere un democratico confronto con queste ed eventualmente dopo il confronto prendere le decisione, di estrometterle dalle candidature, prima di poter inviare tutta la documentazione prevista, e non farlo di nascosto, come è successo per molti attivisti, che si sono accorti solamente durante l'espressione del voto on line in quanto non erano presenti tra le liste dei candidati da eleggere.
Le censure fatte in questo modo sono un tangibile metodo assimilabile ad un sistema autoritario, bisognava lasciare la possibilità agli attivisti di votare come previsto dal regolamento per tutti coloro che si erano messi in lista, solo gli attivisti potevano penalizzarli con la loro espressione del voto, In ogni caso informo gli illustri censori sappiate cari Deputati, pentastellati che facevate parte delle varie commissioni di controllo sui candidati, e presumo tra questi il deputato Toninelli, per la provincia di Cremona e collegi di riferimento, che questo trattamento antidemocratico, un giorno potrebbe essere riservato anche nei vostri confronti, e forse solo allora capirete che il movimento dei 5 stelle non si è comportato in modo conforme ai criteri di giustizia, ed obbiettività come lungamente propagandato ai media.
Se il deputato Toninelli faceva parte della commissione ripeto se, e ha potuto togliere i candidati dalle liste, faccio notare che era in palese conflitto di interesse in quanto era candidato anche lui, come me e altri attivisti esclusi per il collegio del Senato.
Elia Sciacca ( Cremona)