Il Comune di Bergamo ha scelto di attivare la cosiddetta Opzione Verde nell’ambito dei nuovi contratti di fornitura di energia elettrica: da oggi in poi, quindi, l’elettricità degli spazi di competenza del Comune di Bergamo proverrà da sole fonti rinnovabili.
La decisione è stata presa durante la Giunta dello scorso 12 maggio: il Comune ha deciso di approfittare - rinnovando proprio in questi giorni i contratti di fornitura in scadenza della nuova offerta per l’energia elettrica per le Pubbliche Amministrazioni messa a disposizione dalla centrale acquisti della pubblica amministrazione italiana. Per energia verde si intende l’energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili non fossili, vale a dire energia eolica, solare, aerotermica, geotermica, idrotermica e oceanica, idraulica, biomassa, gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione e biogas.
L’energia green non ha un costo maggiore rispetto a quella proveniente da fonti fossili e la maggior parte dei fornitori green non applica tariffe superiori a quelle dei fornitori tradizionali. Per questo motivo l’opzione energia verde diventa sempre più appetibile per tutti quegli enti (pubblici e privati) che vogliono ridurre l’impatto ambientale.
Bergamo è stata recentemente scelta, insieme ad altre 8 città italiane (Bologna, Firenze, Milano, Padova, Parma, Prato, Roma e Torino), tra le 100 città europee chiamate a guidare la sfida urbana alla decarbonizzazione e alla riqualificazione ecologica entro il prossimo 2030. La decisione di attivare l’Opzione Verde è un piccolo tassello, quindi, di quell’ampio piano di intervento che Bergamo sta sviluppando per centrare l’obiettivo entro i prossimi 8 anni.