Giovedì, 02 maggio 2024 - ore 21.55

Iniziative dell'Associazione La Conta

| Scritto da Redazione
Iniziative dell'Associazione La Conta

MARTEDÌ 25/2 alle 19,00 Terzo ed ultimo appuntamento della rassegna di film/documentari MILAN, L'È UN GRAN MILAN” la nostra città nei film/documentaridi GUIDO GUERRASIO, organizzata da Milano a Memoria in collaborazione con l'Associazione La Conta , che avrà luogo c/o Milano a Memoria in Piazza Diaz 7 Milano.L’ingresso è di 6 euro cad. con prenotazione, telefonando ai numeri: 3294709020 – 338.6267105

I film/documentari della serata sono i seguenti

1)   Milano Scapigliata, 1966, (13’) Prodotto, scritto e diretto da Guido Guerrasio Musiche a cura di Sergio Pagoni e Guido Guerrasio

Film/documentario sulla storia del movimento degli Scapigliati nella nostra città.

SCAPIGLIATURA MILANESE

La Scapigliatura è un movimento, di un gruppo di artisti milanesi alla fine del XIX secolo, a cui più tardi vengono accostati alcuni prosatori piemontesi. Il movimento degli Scapigliati esprime il disagio e la difficoltà in cui si muove la cultura italiana negli anni successivi all’Unità. In questo periodo appare forte tra gli scrittori quel desiderio di superare l’immagine dell’intellettuale isolato nel proprio mondo e di partecipare attivamente alla vita sociale.

Questi giovani scontenti, che furono detti “scapigliati”,  erano per molti aspetti simili ai “bohémiens” parigini degli anni trenta, rivolsero la loro accesa protesta anzitutto contro i costumi borghesi della vita civile. Essi condussero una vita sregolata per dare scandalo . per sfuggire alle regole di una buona condotta civile, per richiamare gli sguardi sulla possibilità di superare i vecchi canoni della vita e dell’arte ormai privi di qualsiasi reale validità .Gli scapigliati erano legati da amicizia e da somiglianza di vita e di costume: abiti trasandati, riunioni sguaiate, chiome e barbe lunghe, alcolismo, fino a fenomeni di follia e suicidio.

La loro protesta non ebbe, comunque, la forza di enunciare con chiarezza un programma di rinnovamento. Tuttavia gli Scapigliati  intuirono l’esigenza di dare all’arte una maggiore aderenza alla realtà quotidiana , ma anche di approfondire i problemi esistenziali al di là di ogni tradizionale conformismo.

Fra gli “scapigliati” ricordiamo Giuseppe Rovani, capo riconosciuto del movimento, Emilio Praga, autore di varie raccolte di versi (“Tavolozza”, “Penombre”, “Fiabe e leggende”, “Trasparenze”), Arrigo Boito, famoso librettista di opere liriche.

2)     Futurismo, 1969, (26’ 20”) Prodotto da Carlo Monzino Musiche: Gino Marinuzzi jr Voce: Riccardo Cucciolla Testo e regia: Guido Guerrasio

Fa parte dei “critofilm” (vedere CL Ragghianti) con cui G. Guerrasio vinse il Nastro d’Argento alla Mostra di Venezia del 1970. In una Milano che cambia velocemente verso l’industrializzazione, pittori, poeti e scrittori di prosa e musica rivoluzionano il linguaggio artistico. Abbandonando paesaggi e figure classiche, scompongono le immagini, riprendono il ritmo frenetico degli eventi cittadini, introducono i “rumori” della metropoli che sale con nuovi grattacieli e nuove ciminiere.

3)     La pittura di Agili Sassu, 1966, (13’) Scritto e diretto da Guido Guerrasio Prodotto da Giordano Rota Musiche: Mario Nascimbene Voce: Arnoldo Foà

Film/documentario sulla vita umana ed artistica di Agili Sassu, pittore di origine sarda, vissuto a Milano.

ALIGI SASSU nasce a Milano da padre sardo e madre emiliana nel 1912. A tredici anni conosce Carlo Carrà e a sedici presenta le sue prime opere alla Biennale di Venezia. Si ispira al Futurismo di Boccioni, Previati, Carrà, ma osserva anche Cezanne e Picasso. In questi anni si affranca all'avanguardia futurista di Russolo e Prampolini. Nel 1928 fonda, insieme con Bruno Munari, il Manifesto della Pittura, prendendo come assunto la raffigurazione di forme antinaturalistiche. In questi anni studia a fondo Diego Velazquez e il nudo plastico. Di questo periodo sono "L'Ultima Cena", quadro che sintetizza la poetica visiva di Sassu. Votato al realismo non disdegna di rifugiarsi nel Mito, così la "sua" "Ultima Cena" diviene un convitto in cui Cristo è attorniato da personaggi vestiti in abiti moderni.

Nel 1930 è a Milano dove conosce, oltre a Giacomo Manzù, Giandante X (Dante Persico) e Giuseppe Gorgerino, firma, quest'ultimo, della terza pagina dell'Ambrosiano, giornale portavoce della fronda intellettuale milanese. E' il 1934 e Sassu studia Delacroix e la Pittura di Storia al Louvre di Parigi. In questo periodo crea quello che sarà il suo "logo": il cavallo, onnipresente nelle sue opere a seguire.

Alla data del 1935 forma il Gruppo Rosso con, fra gli altri, Nino Franchina e Vittorio Della Porta. Nel 1936 firma uno dei suoi quadri più celebri, "Il Caffè", che è Il Coupole di Parigi; lo stesso anno dipinge "Fucilazione nelle Asturie", considerato uno dei rari quadri eseguiti in favore della Resistenza spagnola. Di questo periodo fervidissimo è anche la serie de "I Concilii", sarcastica rappresentazione del clero romano. Nel 1937 per via di un manifesto che celebra la vittoria in Spagna delle Brigate Internazionali contro l'esercito franchista viene arrestato in Italia per due anni. Viene scarcerato nel 1938 ma rimase un sorvegliato speciale. Nel dopoguerra vive un'esistenza sociale e artistica appartata poiché lontano dal cubismo di Braque e Picasso. Studia invece Vincent Van Gogh e si reca nella terra di suo padre. In Sardegna dedica diverse opere alla vita rurale e marittima isolana, le celebri "Tonnare", e studia la pittura murale, da Masolino da Panicale a Piero della Francesca, sino al francese Puvis de Chavanne e ai muralisti messicani, Riveira e Orozco. Nel 1963 si trasferisce nell'arcipelago delle Baleari spagnole, a Cala San Vicente, nell'isola di Maiorca, nel villaggio di Pollenza. Del 1967 è il ciclo della "Tauromachie", presentate dal poeta spagnolo Rafael Alberti. Il rosso diviene il suo colore preferito ("Il rosso è il suo Barocco", disse di lui il critico Raffaele Carrieri). Nel 1976 lavora agli affreschi di Sant'Andrea a Pescara. Questi sono gli anni in cui sperimenta nuove tecniche, dove miscela la tradizione con l'innovazione, come ne "I Moti Angioini", un'opera composta con silicone e tempera, dedicandosi inoltre alla scultura e all'incisione. Negli ultimi anni esegue anche quadri prendendo spunto dal mondo del Calcio. La sua ultima esposizione è stata ad Aosta. Muore all'età di 88 anni, il 17 di luglio del 2000. Parte della sua opera si trova a Lugano, presso la Fondazione Helenita Olivares e Aligi Sassu.

 

MARTEDI’ 25/2 alle ore 19,45 alle ore 21,10: Lezione del corso di canto blues e gospelsaperto a tutti, tenuto da Milena Piazzoli che avrà luogo per 8lezioniogni martedìdal 4 febbraio al 25 marzo 2014 al CAM Ponte delle Gabelle, Via San Marco 45 a Milano.

Milena, con un suo metodo semplice ed efficace, farà apprendere gli elementi di base della tecnica vocale specifica e alcuni tra i canti più belli e significativi dei repertori blues e gospel.

Milena Piazzoli -Un orecchio alle radici dell’espressione musicale. L’ambito della cantante e musicista, Milena Piazzoli, è quello del folk-blues, di provenienza anglo-americana come indicazione di genere, fino all’influenza di sound di matrice africana, e altre tradizioni popolari europee ed extraeuropee per brani propri, tradizionali o reinterpretati, a raccogliere i tratti forti delle eredità tramandate. Alcuni nomi influenti, vicino ai ‘60 ma non solo: Joni Mitchell, Richie Havens, James Taylor, B. Dylan, RickieLee Jones, Michelle Shocked, e infine il comune attaccamento in senso lato, al blues - a mostrare lo scenario. “Considero l’Arte di strada come la migliore situazione in cui dare libera forma a cio’ che faccio. Ed è la migliore forma che ho trovato per condividerla.”

Comincia a cantare nel 1993. Nel 2003 incide il primo disco rivisitando brani della tradizione americana e inglese con la collaborazione di Max De Bernardi.

Ha fatto parte del progetto SPIO - SoundPaintingItalianOrchestra, come voce. Dal 2001 partecipa a Festival di Arte di strada quali Ferrara buskers festival, Schio e altri. Apre l’edizione 2004 del Sextum Celtica Festival di Sesto Calende (Va). Partecipa al tributo a Tawnes Van Zandt per Lifegate Radio in onda a gennaio e a novembre 2007. Partecipa all’iniziativa musicale e ambientale Ekopark per radio Lifegate a giugno 2007 e nello stesso mese al Roots&blues Festival a Diolo (Parma). Nel marzo 2008 suona alla rassegna : Piccolo e’ blues per l’Italianbluesriver. Agosto 2008: Festival Nistok. Fa inoltre parte della formazione Cash Area con Max Prandi, dove vengono rivisitati in chiave country i classici della song americana.

 

Per informazioni/iscrizioni presentarsi alla sede sopra indicata nell'orario della lezione, oppure scrivere una mail a laconta@interfree.it

MARTEDI’ 25/2 alle 21,00: Lezione del nuovo corso di canto “QUESTO E’ IL FIORE DEL PARTIGIANO…”  dedicato ai repertori della Resistenza Italianaaperto a tutti, a cura di Mario Toffoli dell’Associazione la Conta, organizzato dalla Sezione ANPI e il Circolo Culturale La Meridiana di Paderno Dugnano e il Circolo Arci di Palazzolo, in collaborazione con l’Associazione la Conta, che avrà luogoil martedì, per 10 lezionidal 4 febbraio all’8 aprile 2014 al Circolo ARCI di Palazzolo MI Via Coti Zelati, 51

In particolare verranno insegnati da Mario gli elementi di base del canto e alcune tra le più belle canzoni tratte dai vari repertori della Resistenza ItalianaPer il corso sarà richiesto, a ciascun partecipante, un contributo economico di 30 euro per Sezione ANPI di Paderno Dugnano e per le altre entità organizzatrici. Per altre informazioni e per iscriversi al corso, inviare una mail a: elenfed@tiscali.it

Mario Toffoli, cantore e chitarrista, è attivo dagli anni ottanta nelle osterie e nei circoli culturali di Milano e provincia. I suoi repertori di riferimento sono quelli, della memoria storica,  dell'osteria milanese, dell'impegno sociale e delle ballate europee. Si esibisce in diverse situazioni, quali: feste popolari, osterie, manifestazioni pubbliche ecc. sia come solista che con altri cantori e musicisti.

Per informazioni/iscrizioni presentarsi alla sede sopra indicata nell'orario della lezione, oppure scrivere una mail a elenfed@tiscali.it

MARTEDI’ 25/2 alle ore 21,15: Lezione del corso di approfondimento di canto basato sul Metodo Funzionale della voce, tenuto da Carola Caruso, destinato acoloro che hanno acquisito gli elementi di base di detto metodo o che hanno frequentato almeno un anno di lezioni del metodo stesso, che avrà luogo, al CAM Ponte delle Gabelle, Via San Marco 45 a Milano.

In particolare verranno approfondite da Carola Caruso le tecniche del metodo funzionale della voce.

CAROLA CARUSO

Cantante, attrice, ricercatrice e insegnante di canto, dal 1985 si dedica allo studio della voce in ambito teatrale e in ambito musicale.

Ha una formazione classica di pianoforte e di canto. Approfondisce il canto Jazz negli anni in cui frequenta il corso per attori a Milano presso la civica scuola di arte drammatica "Paolo Grassi". Nel 1992 vince la terza edizione del Premio Città di Recanati assieme al cantautore Stefano Covri e debutta come vocalist jazz nel quartetto di Cerri e Intra.

E'insegnante di canto jazz, canto improvvisato, canto moderno e del Metodo funzionale della voce (Metodo Lichtenberg) . Svolge attività concertistica come vocalist e attrice. Ha registrato per laRed Edizioni il disco "canto armonico" dove rende pubblica la sua ricerca nel campo terapeutico

MERCOLEDI’ 26/2 alle 18,30: Lezione del CORSO DI DISEGNO, RITRATTO E PITTURAaperto a tutti, tenuto da ALEJANDRO DE LUNAorganizzato dall’Associazione La Conta, che avrà luogo, il mercoledì, fino al 18/06/2014, dalle 18,30 alle ore 21,30 circa, nella nuova sede dell’Associazione La Conta di Via Compagnoni, 20 (Zona Piazza Dateo) a Milano.

In particolare iCORSO DI DISEGNO, RITRATTO E PITTURA è rivolto a tutti coloro che sono interessati ad imparare le tecniche del disegno (ritratto) e della pittura o a migliorare le proprie capacità pittoriche.

Programma del corso:

·         Tecniche pittoriche. Esercizi e Uso pratico.

·         Analisi del volto e corpo umano (la fisiognomica)

·         L’espressione e il carattere/personalità

·         Proporzioni e geometria. Figura umana:

·         Composizione, chiaroscuro, colore

·         Ritratto e autoritratto.

·         Il movimento, ritmo/quiete.

·         La mano, l’occhio e il cervello interazione e produttività

Per il corso sarà richiesto, a ciascun partecipante, un contributo economico mensile di 40 euro per l’Associazione La Conta. Per avere altre informazioni e per iscriversi al corso scrivere una mail a: laconta@interfree.it

ALEJANDRO DE LUNA nome d’arte di Alejandro Lopez Luna Delgado, nasce il 5/10/1974 a Madrid, Spagna. Da oltre cinque anni vive a Milano.E’ docente di disegno/pittura(ritratto) e lingua e cultura spagnola. E’ stato insegnante di Storia dell'Arte al Liceo Artistico di Brera di Milano e di Disegno/Pittura e Storia dell'Arte a Madrid e a Granada. E’ anche poeta e scrittore nonché guida turistica dei musei di pittura di Madrid e di Milano (Palazzo Reale, Pinacoteca di Brera, Museo del Novecento,ecc). Ha esposto in varie mostre individuali e collettive sia in Spagna che in Italia, tra le quali si ricorda quella del dicembre scorso nel quartiere di Brera a Milano. Figlio d’arte considera l’arte la passione e motore della sua vita.

Per informazioni/iscrizioni presentarsi alla sede sopra indicata nell'orario della lezione, oppure scrivere una mail a laconta@interfree.it.

 

GIOVEDI 27/2 - alle ore 20,00: Recital “MILAN E LA SUA GENT” con GIANNA COLETTI ed altri musicisti, organizzato da Milano a Memoria in collaborazione con l'Associazione La Conta , che ci sarà giovedì 27 febbraio 2014 alle ore 20,00, in Piazza Diaz, 7 Milano.

In particolare GIANNA COLETTI, attrice, cantante e chitarrista, presenterà, accompagnata da alcuni musicisti, un suo recital di poesie, canzoni e narrazioni su Milano e le sue genti. Uno spettacolo capace di dare emozioni uniche, da non perdere!

L’ingresso è di 15 euro cad. comprensivo di buffet di cibi tipici delle osterie milanesi. Per ragioni organizzative è richiesta la prenotazione telefonando ai numeri: 0249438217 – 329.4709020 – 366.8732355

GIANNA COLETTI

Ha iniziato da bambina cantando, suonando la chitarra e il pianoforte. Nel 1976 debutta allo Sferisterio di Macerata cantando un'operina di Gino Negri "Modì" un balletto cantato sulla vita di Amedeo Modigliani. Nel 1978 entra nella Compagnia Stabile Milanese di Piero Mazzarella nella quale lavora per circa sei anni. Nel 1983 nella Compagnia di Gino Bramieri, interpreta la commedia con musiche "Pardon Monsieur Moliere" tratta dal "Borghese gentiluomo" di Moliere per la regia di Pietro Garinei, nel 1985 sarà ancora diretta da Pietro Garinei nella Compagnia di Jonny Dorelli in "Se devi dire una bugia dilla grossa" di R. Cooney. Ha collaborato per parecchie stagioni teatrali con Tato Russointerpretando Polly ne "L'opera da tre soldi" di Bertolt Brecht, in altre commedie come "Caffè Chantant" di Eduardo Scarpetta"La commedia degli equivoci" di Shakespeare, e poi con il Teatro Stabile di Bolzano per le regie di Marco Bernardi ha interpretato "La pulce nell'orecchio" e "Sarto per signora" di G. Feydeau, "La vedova scaltra" e "Il teatro comico" di Goldoni, "Il gabbiano" di Cechov. Per la regia di Andrée Ruth Shammah interpreta due commedie: "Noblesse Oblige" di Santucci con Gianrico Tedeschi, e "Tessuti umani" di Edoardo Erba. Per la regia di Giancarlo Sepe "Il tacchino" di Feydeau con Aroldo Tieri Giuliana Lojodice, Nella drammaturgia contemporanea ha interpretato vari testi: "Sinceramente bugiardi" di A. Ayckbourn per la regia di A. Sixty, "Il letto" di Giuseppe Manfridi, "Dedicato ad H.P." di Edoardo Erba entrambi per la regia di Walter Manfrè. Con Dario D'Ambrosi fondatore del Teatro Patologico è stata la protagonista di "Angelina" testo e regia di D. D'Ambrosi, e altri spettacoli sulla malattia mentale sempre di e con Dario D'Ambrosi"I giorni d'Antonio" "Cose da Pazzi" "Allucinazioni di psicofarmaci". Di Silvio Fiore "La cortigiana sul sofà", di Gianni Gori "Donne donnine donnacce" con la regia di L. Alessandri. Si è cimentata anche nella scrittura teatrale con Giovanna Rossi in "Cuori infranti e ossa spezzate", e con Gabriele Scotti ne "Le poveracce". Da sola ha scritto "La ligera la marcia a pèe... qualche volta anche in tram" testo in parole e musica sulla malavita povera milanese degli anni 50,in scena è conAlessandro Grazian.

Al cinema ha recitato in vari film l’ultimo dei quali, “Tra cinque minuti in scena” regia di  Laura Chiossone (2013) dove è stata l’attrice a protagonista. Il film ha avuto parecchi riconoscimenti: Il premio Cicae al Festival di Annecy, premio del pubblico come miglior opera prima alla Cineteca di Milano. Vincitore del premio Fice come miglior film indipendente 2013 e premio del pubblico al Festival di Asti.

VENERDI’ 28/2 - alle ore 21,00: Concerto “TRELLO HASA POSERVICO” (Il ballo del serbo pazzo) – con i KLEZBANDTRIO, organizzata da Milano a Memoria in collaborazione con l'Associazione La Conta, che ci sarà c/o Milano a Memoria in Piazza Diaz 7 Milano.

In particolare i KLEZBANDTRIO costituito da LUCA GARLASCHELLI, contrabasso, GIANPIETRO MARAZZA, fisarmonica ed ERIO REVERBERI, violino, presenteranno uno straordinario viaggio musicale nelle altalenanti e ritmiche melodie klezmer dell’Est Europa.

L’ingresso al concerto è di 12 euro cad. E’ gradita la prenotazione, telefonando ai numeri: 0249438217 – 3294709020 - 366.8732355

 

I KLEZBANDTRIO

LUCA GARLASCHELLI - Diplomato in contrabasso e musica jazz, ha collaborato con musicisti come Franco Cerri, Paolo Fresu, Enrico Rava, Stefano Bollani, Tullio de Piscopo ed altri.

Ha effettuato tour con Steve Turrè (Agosto ‘91), con Bruce Forman (Ottobre ‘92, Luglio ‘93, Ottobre ‘94, Luglio ‘95, Novembre 98’), con Jimmy Owens(Luglio ‘96, Luglio ‘98), con George Cables (Febbraio ‘99), Tony Scott (Aprile ‘98, Agosto ‘99).

Ha inciso con musicisti come Franco D’Andrea, Micheal Rosen, Gianni Coscia, Bruno De Filippi, Renato Sellani, Piero Bassini, Roberto Gatto, Ettore Fioravanti, Moni Ovadia, Janosh Husur, Vladimir Dennissenkov, Gaetano Liguori, Mario Arcari, Gabriele Mirabassi.

Nel Luglio del 1999 consegue il Diploma di Alto Perfezionamento di Musica Jazz presso il Conservatorio A. Boito di Parma.

Nel ‘98 fonda la Musikorchestra, quartetto formato da Luca Garlaschelli al contrabbasso e/o al bassetto (un violoncello accordato a quarte) e da altri tre musicisti. Il repertorio proposto va dalla musica Klezmer alla habanera, dal jazz alla bossa nova, dal tango alla musica popolare romena. In particolare “Moni Waltz dedicato da Garlaschelli a Moni Ovadia è diventato  motivo conduttore di uno spettacolo teatrale firmato da Ovadia.

Nell’estate del ‘99 è uscito per le edizioni discografiche Audiar il CD “Dont’forget...” della Musikorchestra in cui partecipano come ospiti Moni Ovadia, Tiziana Ghiglioni Vladimir Denissenkov.

Da anni lavora con la Stage Orchestra di Moni Ovadia ed in altre formazioni musicali.

GIANPIETRO MARAZZA - Diplomato in fisarmonica e chitarra classica, ha studiato composizione con i maestri A. CorradiniA. Soresina e pianoforte col M°. A. Rossi.

Ha pubblicato per le Edizioni RicordiSedimus, Wea, Carisch….. un centinaio di brani per fisarmonica e una trentina di pubblicazioni per chitarra.

Ha lavorato come fisarmonicista e arrangiatore negli spettacoli di Moni OvadiaDalla sabbia dal Tempo, Golem, Oylem Goylem, Cabaret Yiddish, Madre coraggio di Sarajevo, Taibele e il suo demone, Ballata di fine millennio, Mama mamele…

Ha collaborato con vari teatri: Piccolo Teatro, Teatro Arsenale, Verdi, Nuovo, F. Parenti, Petruzzelli, etc….

Ha composto colonne sonore per la televisione e per il teatro. Fra gli ultimi lavori, musiche di scena per gli spettacoli teatrali: Boxando boxando, lalala francese, lalala Brecht Weill, Uomini sotto il sole, Progetto Antigone, 11 canottiere, Il mercante di Venezia per la compagnia di C. Pani .

Dal 1993 fonda con M. Dehò il gruppo musicale Rhapsodija trio specializzato in musica klezmer e gitana est Europea.

Ha partecipato a film e colonne sonore per film fra i quali : Pane e tulipani, Allora mambo, Senza pelle, La vera storia di Antonio H., Animali felici etc….

Col gruppo (trio) ha tenuto concerti in tutta Italia, Europa, Africa, America del nord e del sud.

Attualmente sta scrivendo la colonna sonora di un film su casa Verdi.

ERIO REVERBERI - Diplomato in violino presso il Conservatorio Peri di Reggio Emilia. Fa parte per anni dell'Orchestra sinfonica " A. Toscanini" di Parma. Nel 2008 incontra Moni Ovadia e partecipa come violino solista insieme alla "Stage Orchestra" allo spettacolo la "Bella Utopia" con tournee in tutta Italia. Da alcuni anni si dedica al "Gipsy Jazz" e ultimamente alla musica "klezmer" con la Klezbandtrio.

LA MUSICA KLEZMER - Il termine nasce dalla fusione delle parole kleyzemer, letteralmente strumenti di canto. Questo genere musicale fonde in sé strutture melodiche,ritmiche ed espressive che provengono dalle differenti aree geografiche e culturali (i Balcani, la Polonia e la Russia) con cui il popolo ebraico è venuto in contatto.

Musica che accompagna feste di matrimoniofunerali o semplici episodi di vita quotidiana, il klezmer nasce all'interno delle comunità ebraiche dell'Europa orientale, in particolare delle comunità chassidiche. Questa musica esprime sia felicità e gioia sia sofferenza e malinconia, tipica della musica ebraica. Lo strumento principale del mondo ebraico degli shtetl e dei ghetti è sicuramente il violino, ma nel klezmer acquisteranno crescente rilievo il clarinetto e gli ottoni, in particolare la tromba, gli strumenti percussivi, melodico percussivi come ilcymbalon e altri strumenti come il cello, usato in funzione di bassetto portatile. Il Klezmer contribuirà non poco alla formazione del jazz, quando gli ebrei che erano stati perseguitati si trasferirono in molti nelle Americhe.

SABATO 1/3 - alle ore 14,00: Lezione del CORSO DI FISARMONICA, tenuto da GIANPIETRO MARAZZA, organizzato dall’Associazione La Conta, che avrà luogo, il sabato, fino al 21 giugno 2014, e a seguire dopo la pausa estiva, dalle 14,00 alle ore 18,00 circa, presso lo SPAZIO PD Via Padova 89 Angolo Via Bassano del Grappa a Milano.

In particolare verranno insegnate da Gianpietro Marazza, le tecniche per l’apprendimento della fisarmonica sia a principianti che a persone con diversi livelli di apprendimento. Le lezioni sono individuali di circa mezz’ora per ciascun allievo. Il metodo applicato da Gianpietro è semplice, efficace ed accessibile a tutti. Inoltre Gianpietro,a chi lo desidera, fornirà i nominativi di negozi e/o costruttori di ottime fisarmoniche, dove acquistare e/o noleggiare lo strumento a prezzi contenuti.

Per il corso sarà richiesto, a ciascun partecipante, un contributo economico all’Associazione La Conta.

SABATO 1/3 - alle ore 21,00: Spettacolo di cabaret “COMICITA’ VARIETA’” con CARLETTO BIANCHESSI, organizzato da Milano a Memoria in collaborazione con l'Associazione La Conta, che ci sarà c/o Milano a Memoria in Piazza Diaz, 7 Milano.

In particolare CARLETTO BIANCHESSI, cabarettista, presenterà una selezione dei suoi migliori sketch e gag, una comicità pura e surreale. Da non perdere!

L’ingresso al concerto è di 12 euro cad. E’ gradita la prenotazione, telefonando ai numeri: 0249438217 – 3294709020 - 366.8732355

CARLETTO BIANCHESSI Nasce artisticamente al Derby Club di Milano. Partecipa nel 1986 al Festival Nazionale del Cabaret di Loano in onda su Italia 1. Nel 1985 è ospite fisso per 16 puntate su Canale 5 nel Raffaella Carrà Show. Lavora con Iva ZanicchiAlessandro Benvenuti nella Fabbrica dei Sogni in onda su RAI TRE. Nel 1989, con Gianfranco Funari, partecipa su RAI DUE alla trasmissione MONTEROSA 84 riapre il Derby.

Nel 90 su RAI UNO con Buzzanca e Gambarotta è ospite della riedizione di Lascia o Raddoppia. Nel 1995 riceve il premio speciale della critica come miglior personaggio einterpretazione a Cremona al premio Tognazzi. Per anni lavora in teatro per poi approdare nel campo cinematografico con film comici tra cui: Sapore di mareAnni 90 con M. Boldi, Frassica, De Sica e Carol Alt. Protagonista in numerosi caroselli pubblicitari tra cui: Parmalat, prosciutto Parma, Agfa Color e nel 1996 è con Anna Valle Miss Italia 1995 personaggio nella pubblicità Cotonella.

Su ODEON TV a partire da ottobre 1999, per 12 puntate, Bianchessi è stato al fianco di Sergio Vastano e Franco Oppini nella Fever trasmissione Jimmy'z.

Nella stagione 2000/2001 il suo spettacolo è in programmazione nel prestigioso locale ZELIG di Milano. Cabarettista eclettico, coinvolgente, il suo umorismo rasenta il limite tra il paradosso ed il non sense. Umorismo assurdo, diretto, semplice ed intelligente. La sua follia incanalata su binari della comicità pura e surreale, riesce a sconvolgere chi lo ascolta e lo subisce.

Fonte: Associazione La Conta Onlus

2014-02-25

 

1856 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria