Istituto Tumori, il 5 Stelle Fiasconaro: ‘Le dimissioni di Corno sono sospette’

Sembrano ormai ufficiali le dimissioni del direttore generale dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano Gerolamo Corno. «Una notizia quanto meno sorprendente», dichiara il capogruppo del Movimento 5 Stelle Lombardia Andrea Fiasconaro. «Non era presente nessun sintomo che lasciava pensare a delle dimissioni così repentine, eppure con il nuovo anno arriva anche questa notizia a scuotere il comparto sanitario lombardo e milanese, in aggiunta alle recenti vicende del Fatebenefratelli e del Pio Albergo Trivulzio: è inevitabile pensare – continua il Consigliere Regionale – che queste dimissioni siano legate a quelle zone d’ombra presenti nell’istituto e che il Movimento 5 Stelle aveva portato all’attenzione del Consiglio Regionale. In particolare ci riferiamo alla nomina del condannato dott. Vito Corrao a direttore sanitario della Fondazione IRCCS, per cui la collega portavoce Silvana Carcano ha presentato un’interrogazione all’Assessore Mantovani, e all’assunzione del dott. Giacomo Boscagli, nipote del’ex governatore della Lombardia Roberto Formigoni, su cui il Consigliere 5 Stelle Dario Violi ha cercato di fare trasparenza richiedendo tutta la documentazione del caso. Ancora una volta abbiamo colto nel segno, il nostro costante lavoro ha destabilizzato la quiete con cui i politici sono tuttora abituati a gestire, in base ai propri interessi, le poltrone degli enti pubblici, e queste “presunte e sospette” dimissioni ne sono la dimostrazione. Ma non basta un “rattoppo pro forma” per uscirne puliti e garantire la massima trasparenza ai cittadini, quello che ci interessa sono i fatti. E i fatti dicono che un condannato in terzo grado e un presunto raccomandato sono ancora seduti sulle proprie comode poltrone, a discapito di chi avrebbe un curriculum certamente più idoneo e opportuno. Per questo – conclude il portavoce Fiasconaro – chiediamo, oltre a una nomina qualificata e in tempi brevi del nuovo dg, le dimissioni immediate anche del dott. Corrao e del dott. Boscagli: ridiamo a un centro di eccellenza del nostro Paese per la cura dei tumori la credibilità e la trasparenza che merita».