Egr. Direttore,
chiedo ospitalità sul Suo quotidiano per alcune mie osservazioni.
La ridiscesa in campo di Berlusconi mi ha letteralmente spiazzata, come tanti del resto. Non riesco a capacitarmi e a capire le motivazione che lo hanno spinto e che saranno certamente solo sue.
Alla base ci sono sicuramente senso di onnipotenza, di arroganza, di utilitarismo (suo) e di un enorme limite intellettivo provocato dalla cecità dell’arroganza.
Ma quello che temo di più sarà la risposta della gente. Ci saranno certamente coloro che ancora avranno la spudoratezza e il limite di votarlo. Berlusconi sa cavalcare i sentimenti striscianti di tutti coloro che ragionano di pancia e non di cervello: antieuropeismo,antieuro,anti Monti. Quest’uomo che ha solo il demerito di possedere troppo denaro guadagnato non onestamente, ha combattuto ogni battaglia in nome dell’anti: di qualcuno o di qualcosa. Un brave heart senza principi e senza morale che sa piacere agli illusi. Ma ce lo meritiamo davvero? Siamo gli stessi Italiani che hanno avuto illustri progenitori in Michelangelo,Leonardo,Manzoni, Raffaello e tanti altri geni? Perché non riusciamo più ad avere una nostra dignità, un nostro pensiero,una nostra libera intelligenza che ci permetta di contrastare il male che ci facciamo? Davvero non abbiamo più ideali da difendere?
E allora coraggio, tutti, giovani e vecchi, per favore, opponiamoci con forza a questo tarlo cancrenoso che ci mette alla berlina in Europa.
Ai giovani: non abbiate paura a parlare, a proclamare le vostre opinioni, a difendere i vostri diritti in nome della dignità e della credibilità.
Ogni generazione ha la propria guerra. Questa attuale è forse una delle più subdole e difficili perché si presenta sotto le mentite spoglie di una falso redentore senza morale e senza amore per il suo popolo.
Lucia Zanotti
