Sabato, 04 maggio 2024 - ore 05.41

Legambiente contro il sindaco di Torlino Vimercati

| Scritto da Redazione
Legambiente contro il sindaco di Torlino Vimercati

Gentile direttore, non senza sconcerto abbiamo assistito all’acritico, e del tutto ingiustificato, elogio dell’operato del sindaco di Torlino Vimercati, Giuseppe Figoni. Dal servizio trasmesso sul TG2 ne emerge una figura di encomiabile “civil servant”, dedico esclusivamente alla tutela degli interessi della propria collettività. Le rendiamo noto che le cose non stanno proprio così. Il sindaco, a vario titolo è ininterrottamente al governo locale da quasi trent’anni (e pare voglia a tutti i costi un altro mandato!), si dedica, è vero, con passione a pulizia e giardinaggio, ma dimentica di amministrare. E’ talmente distratto (o incompetente o in malafede) che ha omesso di riscuotere le dovute imposte locali dai proprietari di un vastissimo appezzamento terriero del suo comune, destinato dal 2005 ad attività sportive e turistiche a fini di lucro, ma a tutt’oggi accatastato (e tassato) come “agricolo”, marcita e seminativo irriguo per la precisione. Su quel medesimo terreno, sito a chilometri dal centro municipale, e dunque in nessun modo “a servizio” della citrtadinanza, ha elargito permessi di costruire e richiesto opere di urbanizzazione, salvo dichiarare in sedi ufficiali, ad edificazione e urbanizzazione completata, che, sì, vi erano in quel luogo hangar, club house, strade e servizi, ma, si trattava di strutture tutte provvisorie e temporanee, per di più colorate di verde e, quindi, la zona, volendo poteva essere considerata “agricola”, anzi da includere negli “ambiti agricoli strategici” della provincia di cremona. Con il nuovo PGT, la provincia ha gentilmente fatto notare che se un suolo ospita golfisti e piloti con le loro piste e i loro percorsi, le loro mazze e i loro aerei, non può essere simultaneamente utilizzato per le coltivazioni. Il sindaco (e la sua giunta), posti di fronte all’alternativa, agricoltura (e salvaguartdia delle peculiarità dell’ambiente e del paesaggio) o speculazione, ha/hanno scelto urbanisticamente la seconda opzione, fiscalmente…hanno fatto finta di niente. Abbiamo chiesto delucidazioni in merito ma il sindaco tuttofare Figoni, forse perché già troppo impegnato con ramazza e rastrello, ha risposto che non compete a lui occuparsi di quisquiglie come l’accatastamento degli immobili nel suo comune e, comunque, a suo avviso, se e come si pagano le tasse è un affare “privato”, anzi di “privacy” ci scrive e non intende affatto dare informazioni in merito. Come è noto (a tutti tranne che a Figoni) la visura delle rendite catastali è pubblica, gratuita e online: grazie al cielo l’amministrazione centrale di questo nostra Italia ancora non si è uniformata alle linee comportamentali suggerite dal sindaco Figoni!!

 

Replica/commento al servizio di euronews il cui testo, rintracciabile su http://it.euronews.com/2012/12/04/sindaco-tuttofare-garantisce-l-imu-piu-bassa-d-italia/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+euronews%2Fit%2Fhome+%28euronews+-+home+-+it%29 ) è il seguente:

Torlino Vimercati è un paesino in provincia di Cremona di 450 anime. Segni particolari: il sindaco tuttofare. Giusepe Figoni si accolla tutte le mansioni comunali, cosi ha risparmiato 200mila euro in 4 anni. Il risultato: l’Imu, la famigerata imposta sugli immobili, più bassa d’Italia I suoi amministrati lo adorano. Come succede spesso nei piccoli comuni, Figoni rappresenta una lista civica. In questi tempi di sfiducia nella politica, c‘è da scommettere che, alle prossime elezioni, la sua lista farà ancora il pieno.

ILSINDACO TUTTOFARE? Una scandalosa lista di bugie!!! 
Le aliquote IMU di Torlino sono identiche a quelle del finitimo comune di Pieranica e di innumerevoli altri comuni italiani (basti un giro sui siti web dei comuni del cremasco per il riscontro) 
Figoni è già al suo secondo mandato di sindaco, è stato vicesindaco senza soluzione di continuità per un paio di decenni e vorrebbe tanto avere il terzo mandato: affezionatissimo alla sua sedia del municipio, non vuole proprio abbandonarla (le norme nazionali, per lui sono un optional). 
Il sindaco, stima che il suo lavoro di giardinaggio e di controllo del depuratore abbia fatto risparmiare 200 mila euro alla comunità: se ne deduce che a) il sindaco ha un’elevatissima concezione della propria professionalità b) almeno una decina di persone e di famiglie non hanno avuto un reddito del quale avrebbero potuto fruire se assunti come manovali, anche stagionali, dal comune di Torlino per pulizie, ed altre piccole commissioni svolte personalmente dal primo cittadino. 
Il sindaco costantemente impegnato a potare, pulire, accompagnare, guidare, consegnare e, soprattutto, gongolare, non ha avuto nemmeno un poco di tempo per “amministrare”. Tra l’altro, si è dimenticato di riscuotere somme considerevole di Ici (e IMU): non si è accorto infatti che una vastissima estensione di territorio del suo comune (circa 100 mila mq!) da ben sette anni non è più coltivata a marcita e foraggio, come a tutt’oggi risulta ancora fiscalmente e a catasto, ma è invece edificata, urbanizzata e destinata ad attività sportive e turistiche a fini di lucro. Niente tasse (tante, ben più di 200 mila euro!!!) per questi proprietari che, forse amici o amici degli amici, hanno pure devastato il paesaggio locale, costruendo laddove, a nostro avviso, non si poteva. 
Il sindaco, soddisfatto del suo operato si autocandida come esempio per il Governo centrale: alcuni media gli danno corda e spazio. Verifica e riscontro delle notizie non dovrebbero precedere la loro diffusione? …forse non è solo la politica ad avere delle colpe…… 
Legambiente Circolo Altocremasco

(si veda, ad esempio http://www.intopic.it/forum/economia/tasse/120098/ )

 

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