Cari associati e amici, un breve saluto in vista di questo strano (anche nel meteo) ferragosto.Occasione semplice e pacata per fare un primo punto delle nostre attività e di quelle in corso e prossime. Attività iniziate poco più di quattro mesi fa, che ci hanno visti agire sui temi che contraddistinguono il nostro impegno, sintetizzato nelle cinque parole che abbiamo identificato per la nostra “mission”: etica, cultura, politica, trasparenza, innovazione.Dopo la nostra presentazione ufficiale a Roma con la presenza, graditissima ed altamente qualificata del Ministro Lanzetta, sono stati almeno quattro i momenti di incontro che possiamo annoverare come significativi e distintivi della nostra azione:
- il nostro primo Convegno Nazionale a Torino, il 28 Aprile, sul tema “ILSECONDOWELFARE”, in cui abbiamo presentato, tra l’altro, una proposta di legge che è stata consegnata al Premier Matteo Renzi e che è stata ripresa anche su IL SOLE 24 ORE;
- il Convegno del 16 Maggio a Pistoia, in occasione della presentazione del libro “La ballata di Corinna”, sui temi del fine vita, in cui abbiamo discusso con autorevoli esponenti del mondo culturale e scientifico di un tema tanto sentito quanto delicato;
- la partecipazione a Roma, alla Farnesina, all’Assemblea del CGIE il 29 Maggio in cui, oltre a presentare le nostre attività alla presenza anche dei parlamentari eletti all’estero, abbiamo conferito il titolo di socio onorario al Prof. Pasquale Nestico;
- il Convegno di Roma alla Camera del 17 Luglio, organizzato insieme a VOX Diritti, Politeia e Consulta di Bioetica in cui abbiamo discusso in termini scientifici e politici della recente sentenza della Corte Costituzionale sulla fecondazione assistita; Convegno impreziosito dalla testimonianza straordinaria del Prof. Giuseppe Tesauro, che da lì a pochi giorni è stato eletto Presidente della Corte Costituzionale.
Oltre a questi eventi abbiamo partecipato in Italia ed all’estero a Convegni e dibattiti, supportato alcuni candidati alle recenti elezioni Europee tra cui Alessia Mosca, Mercedes Bresso, Simona Bonafè e la nostra Francesca Zaltieri; il tutto, ricevendo plausi ed interesse per l’attività svolta.
Abbiamo svolto ogni azione nella metodologia che vuol essere uno degli elementi distintivi del nostro operare, cosa che ho fortemente voluto quando ho accettato di guidare questa Associazione: confronto trasversale, propositivo ed aperto con tutti gli esponenti della società, del mondo politico, culturale e scientifico che abbiano a cuore gli interessi del nostro Paese, in termini pratici e concreti, scevri da radicamenti ideologici che portano inevitabilmente a pregiudizi concettuali di cui l’Italia si è nutrita per decenni e che risultano assai difficili da sradicare, come ogni giorno possiamo leggere e vedere.
Abbiamo ufficialmente dato il “via” ai Comitati Territoriali di Roma e Pistoia, che si stanno radicando ed ampliando; a loro i complimenti e gli auspici di “buon lavoro”. Altre realtà locali si sono interessate a noi e molto presto estenderemo la rete con l’apertura di nuovi Comitati, in Italia ed all’estero.
Per chi, come noi, ha come obiettivo la qualità della proposta, il fattore di interesse generale che si è manifestato in così breve tempo attorno al progetto LITALIAINTESTA costituisce l’elemento di principale interesse. Indubbio che per diffondere le nostre attività occorra disporre di risorse, che ritengo siano conseguenti alla bontà del nostro operato; questo si ottiene grazie soprattutto al contributo di iscrizione di associati e sostenitori. Per questo, invito ciascuno ad iscriversi oltreché a diffondere la nostra attività tra amici, conoscenti e familiari.
In questi giorni in cui, giustamente, molti si concedono un periodo di sosta lavorativa, stiamo seguendo il drammatico caso della ennesima crisi occupazionale che si prospetta nel nostro Paese: un’azienda del mantovano, la Kosme, acquisita qualche anno fa da una multinazionale tedesca, rischia seriamente di veder svanire centinaia di posti di lavoro per una scellerata politica industriale tipica della distorsione della cultura della globalizzazione ed altrettanto tipica, in termini di esempio, di come l’assenza ormai cronica di una seria politica economica nostrana negli ultimi decenni, abbia provocato e rischi di provocare la dispersione di know how a beneficio di soggetti esteri e conseguentemente possa generare la distruzione di realtà locali sia in termini di perdita di posti di lavoro sia di prestigio del “made in Italy”. Grazie in primis alla fattiva presenza sul posto del nostro Vice Presidente Daniele Marconcini e di Francesca Zaltieri (nostra team leader e Vice Presidente della Provincia di Mantova), sto seguendo non solo dal punto di vista politico e sociale l’evolversi della vicenda.
Sulla vicenda noi intendiamo “andare oltre”, stiamo cercando di superare quel delicato meccanismo di dichiarazioni e attestati di interesse, spesso sterili dal punto di vista operativo ma che contraddistinguono un certo modo di intendere la politica, che se si limita a ciò non ci appartiene perché proiettato al fallimento.
Intendiamo mettere in campo la “vision” de LITALIAINTESTA, fatta di competenze e strategie, analisi e proposte. Intendiamo insomma far comprendere che con il nostro impegno si possano realmente porre in essere strategie di politica industriale e sociale capaci di analizzare, prima, e risolvere, conseguentemente, crisi aziendali nazionali ed internazionali in cui l’interesse per il business non sovrasti biecamente quello della vita di centinaia di persone e conseguentemente di altrettanti nuclei familiari, con inevitabili ricadute negative su indotto ed economia locale e nazionale.Dopo la ripresa estiva, il primo appuntamento significativo sarà a Firenze, il 20 e 21 Settembre prossimi quando parteciperemo all’iniziativa “L’ITALIA ADESSO”: tavoli tematici in cui discutere tra soggetti competenti in ciascuna materia, sullo stile di quanto accaduto nel novembre scorso ai 100 tavoli della Leopolda.Un grande obiettivo: aggregare competenze e produrre proposte da mettere a disposizione del nostro Paese, del nostro Governo e del nostro Premier, soggetto a cui tutti noi che saremo lì presenti, facciamo riferimento da molto (per quanto mi riguarda, moltissimo) tempo.A questo evento, noi de LITALIAINTESTA saremo presenti quali esperti in diverse materie:Terzo Settore e Fisco, Innovazione Tecnologica, Politica Industriale, Cultura, Expo, Salute.Abbiamo inoltre in calendario nei prossimi mesi iniziative in tema di cultura, etica ed economia, focus sul tema “italiani nel mondo”: di questo e di tutto il resto vi terremo tempestivamente aggiornati. Crediamo fermamente che possa essere “la volta buona” per cambiare il nostro Paese, perché #italiarinasce” non sia solo uno degli azzeccatissimi hashtag del nostro Premier ma sia, concretamente, un modo per dimostrare che noi, tutti noi, ovunque siamo, abbiamo davvero #LITALIAINTESTA
E lasciamo che sia la bontà delle azioni a parlare, prima delle parole. Buon Ferragosto.
Torino, 13 Agosto 2014 Paolo Briziobello, Presidente Associazione di Cultura e Politica LITALIAINTESTA
