L’Assessore Peviani: “C’è tanta voglia di riappropriarci del nostro passato”
“Ancora un volta, un successo. Anzi, ogni volta registriamo una presenza sempre più consistente di persone agli appuntamenti domenicali: segno che c’è tanta voglia di riscoprire il nostro passato e di tornare a impadronirci di quelli che sono davvero i “tesori” del Lodigiano”: Mariano Peviani, Assessore alla Cultura della Provincia di Lodi, saluta con soddisfazione anche la terza tappa del percorso de “Il Lodigiano e i suoi Tesori”, che dopo gli organi delle chiese di Lodi e il Museo Cabriniano di Codogno, domenica 25 marzo ha permesso la visita guidata dell’Abbazia degli Olivetani di Villanova Sillaro.
“C’erano più di cento persone ad ammirare le linee straordinarie della chiesa, che ha mantenuto l’impianto originario romanico, nonostante due cappelle e l’abside siano state aggiunte nel Seicento – ricorda l’Assessore -. E’ stata l’occasione per un tuffo nella storia non solo architettonica, ma anche artistica e religiosa del nostro territorio. Come sempre, poi, la visita è stata seguita da uno spettacolo organizzato per noi dall’associazione culturale Musicarte: l’allestimento ha riguardato il testo “Nulla è mai nulla, tutto è nuovo” di Charles Péguy, con musiche di Franz Joseph Haydn. In scena l’attore Andrea Maria Carabelli. Una rappresentazione suggestiva che ha reso ancor più godibile la domenica. Il calendario de “Il Lodigiano e i suoi Tesori” proseguirà il 1 aprile con la visita al Castello di Fombio, alla Chiesa e all’Oratorio della Madonna di Lourdes. Chiuderà quella giornata un concerto d’organo nella chiesa dei Santi Pietro, Paolo e Colombano”.
