Unioncamere Lombardia svela i dati dell’indagine congiunturale relativa al primo trimestre 2015, condotta in collaborazione con il sistema camerale lombardo, dati che mostrano segnali positivi sulla produzione e sulle aspettative, con indicatori costanti invece su fatturato e ordinativi.
Industria Manifatturiera: La produzione manifatturiera lodigiana, al primo trimestre, risulta migliore della media lombarda di oltre due punti percentuali. La variazione tendenziale riferita alla produzione risulta in aumento del 2,70%, valore più accentuato rispetto allo scorso trimestre, quando si fermava a quota +0,51%. È significativo rilevare che salgono al 33% coloro che dichiarano di aver rilevato variazioni nella produzione superiori al 5% (erano solo il 17% nel IV trimestre 2014). Il segno positivo è trasversale a tutti i settori manifatturieri. Il dato tendenziale lombardo è stabile (+0,44%), ma inferiore rispetto al Lodigiano.Per quanto concerne l’occupazione, si rileva una crescita del 2,20% rispetto all'anno scorso, importante se paragonata al dato lombardo che perde lo 0,48%. Le prospettive per il trimestre prossimo sono, nella maggior parte dei casi, all’insegna del moderato ottimismo, sia nel Lodigiano che nella Regione.
L’artigianato manifatturiero: Il fatturato interno sale nel Lodigiano del 4,13% rispetto allo scorso anno, mentre quello estero è in crescita del 2,45%. I valori riferiti alla regione sono positivi sia per la componente estera (+3,11%) mentre sono in discesa sul fronte interno (-1,93%).Per quanto riguarda gli ordinativi, le aziende locali dichiarano un aumento dell'1,93% sugli interni e dell'1,94% sugli esteri. “I dati congiunturali di inizio anno che riguardano la manifattura a livello locale evidenziano i primi timidi segnali di ripresa, che vanno sicuramente incoraggiati. La produzione manifatturiera lodigiana, nella rilevazione campionaria ha superato la media regionale. Più in difficoltà l'artigianato, anche se fatturato e ordinativi sono in aumento. Se da un lato può essere presto per parlare di fine della crisi, dall'altro i dati mostrano qualche miglioramento, soprattutto con riferimento all'internazionalizzazione: i mercati esteri, ancora una volta si confermano il principale asset di sviluppo della nostra economia, anche a livello locale. Risulta opportuno ora stimolare la domanda interna, concentrando lì gli sforzi” ha dichiarato Carlo Gendarini, Presidente della Camera di Commercio di Lodi.
Fonte Camera di Commercio di Lodi