Nuovo accordo promosso da Camera di Commercio di Lodi
e Provincia di Lodi per l’anticipazione degli ammortizzatori sociali
tra Banco Popolare di Lodi, BCC Centropadana, BCC Laudense,
BCC Borghetto Lodigiano, associazioni datoriali e sindacali
Nell’ambito del Tavolo dello Sviluppo del Lodigiano, costituito a livello territoriale e che si prefigge l’individuazione di misure a contrasto della crisi in atto, risulta opportuna e strategica la convergenza delle azioni e il rafforzamento della collaborazione tra gli attori presenti sul territorio. A fronte dei numerosi processi di ristrutturazione, di riorganizzazione o di chiusura di aziende locali, che impongono il ricorso agli strumenti ordinari e straordinari in materia di ammortizzatori sociali, gli Istituti di Credito locali hanno manifestato la volontà di attivare interventi rapidi volti a sostenere la disponibilità del reddito dei lavoratori, nelle more del pagamento diretto da parte dell’INPS.
Banco Popolare di Lodi, BCC Centropadana, BCC Laudense, BCC Borghetto Lodigiano hanno così stipulato una Convenzione in tema di anticipazione dei trattamenti economici relativi agli ammortizzatori sociali, a favore dei lavoratori occupati nella Provincia di Lodi. L’accordo definisce una procedura per l’anticipazione – da parte delle banche aderenti – dei trattamenti di Cassa integrazione guadagni ordinaria, straordinaria, in deroga, mobilità e contratti di solidarietà a favore dei lavoratori delle imprese aventi sede legale o unità produttiva nel territorio della Provincia di Lodi.
L’anticipazione dell’indennità avverrà tramite l’apertura di un conto corrente apposito presso una delle banche aderenti. Gli importi possono essere anticipati fino a un massimo di 8.775 euro con durata massima di 9 mesi, con verifica trimestrale, in rate di importo massimo di 975 euro mensili. L’anticipo cesserà dalla decorrenza dell’erogazione del relativo trattamento economico da parte dell’INPS, che avrà effetto solutorio del debito maturato e comunque non potrà avere durata superiore a 9 mesi. A garanzia del buon fine dei finanziamenti il lavoratore si impegnerà a domiciliare presso la Banca erogatrice l’accredito che successivamente gli sarà corrisposto dall’azienda o dall’INPS. Gli importi individuali concessi non saranno infine soggetti a tassi di interesse né a spese di gestione del conto.
La convenzione, è inoltre aperta alla libera adesione di tutte le Banche e le organizzazioni di categoria che intendono sostenere l’iniziativa, anche successivamente.
“La Camera di Commercio ha ritenuto opportuno riproporre questa misura concreta di sostegno ai lavoratori lodigiani in difficoltà; un ringraziamento particolare alle banche locali che si sono dimostrate disponibili a sostenere globalmente i relativi costi di questa iniziativa” ha dichiarato Alessandro Zucchetti, Presidente della Camera di Commercio di Lodi.
“In una situazione di perdurante emergenza, il nostro impegno è orientato a dare continuità a strumenti di sostegno del lavoro e dell’occupazione. Riconosco che il ruolo delle banche è stato centrale, presente nel territorio e attento alle esigenze occupazionali locali. Ritengo poi importante dare proseguimento anche a livello regionale a strumenti di sostegno agli ammortizzatori sociali, a realtà come le Borse Lavoro e a tutte quelle politiche attive che in un momento come questo possono davvero risultare essenziali per le famiglie e le aziende” ha commentato Claudio Pedrazzini, Vice Presidente della Provincia di Lodi
Camera di Commercio di Lodi
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