Non si è riusciti a votare le mozioni urgenti in materia di Ogm, oggi, mercoledì 9 aprile 2014, in VIII Commissione Agricoltura, nonostante tra Pd e Lega si fosse trovato velocemente l’accordo per unificarle. “Il M5s non ha voluto chiudere la partita e ha chiesto più volte di rinviare tutto alla prossima settimana, quando, tra l’altro, non era prevista la seduta di Commissione, in quanto il Consiglio viene posticipato a mercoledì”, commenta Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd, al termine della seduta. “E dire che in Aula si era detto di rinviare in Commissione, ma con l’impegno ad approvare subito un testo condiviso, tanto che sarebbe stato fatto in sede referente, ovvero non doveva ripassare dal Consiglio – continua Alloni –. Ma i grillini non hanno condiviso la decisione”. Per il Pd approvare la mozione unificata che chiede fondamentalmente una moratoria alla semina Ogm, significava “un importante atto politico, soprattutto rispetto a quanto chiedono agricoltori e consumatori”. Subito dopo, l’assessore regionale all’Agricoltura Fava è intervenuto in Commissione per rispondere a due interrogazioni sempre sul tema degli Ogm. “In sostanza, ci ha detto che l’assessorato ha le mani legate e non può portare avanti come esecutivo azioni che consentano di mettere in atto la moratoria richiesta – spiega Marco Carra, consigliere regionale del Pd e capogruppo in Commissione –. Anzi, ha proprio fatto capire che spetta semmai al legislativo, quindi al Consiglio regionale, intervenire con una sorta di indirizzo politico. Secondo noi, invece, la Regione ha competenza e anche la sentenza n. 116 del 2006 della Corte costituzionale lo riconosce”. Quindi, oltre alla mozione congiunta, “il Pd è pronto a presentare un progetto di legge che richieda una moratoria in via straordinaria e di urgenza per il periodo di 12 mesi”.
Fonte: PD Consiglio Regionale Lombardia
