Lunedì 25 giugno, sia la Prefettura che la rappresentante del Ministero del Lavoro hanno detto che l'azienda che sostituirà Alma, al magazzino del Gigante di Basiano, deve assumere tutti e 87 lavoratori nel cambio d'appalto così come prevede il contratto nazionale. Malgrado questo, Italtrans e cooperativa Bergamasca, in barba al contratto e alla legge oggi hanno portato i lavoratori dal di fuori lavorando a pieno regime. E i carabinieri? A difendere questa illegalità. Perchè non sono entrati a controllare chi lavorava al posto degli 87 lavoratori licenziati? Noi glielo abbiamo chiesto, ma loro si sono limitati a mantenere un atteggiamento complice con i capetti e la "sicurezza" interna facendo con loro capannelli all'interno dell'azienda. Sono lì a difendere l'illegalità? Sono lì per massacrare gli operai che difendono il loro posto di lavoro come è successo l'11 giugno? Difenderemo il nostro posto di lavoro, tutti gli 87 lavoratori devono rientrare. Ci aspettiamo dalla Prefettura coerenza con quello che hanno sostenuto in sede d'incontro di lunedì 25.
Venerdì 29 giugno ore 10 davanti alla Prefettura di Milano per sostenere i lavoratori del Gigante di Basiano.
Milano, 28 giugno 2012.
S.I. Cobas Gigante Basiano
